domenica 22 aprile 2012

[FLASH BACK] 30 maggio 1997

*In sella a Priapo galoppa sulla spiaggia ad un ritmo sostenuto. L'aria le scombina i capelli facendoglieli andare davanti agli occhi, infastidendola. Scostandoli, allarga le braccia quasi a voler abbracciare tutto ciò che la circonda, mentre il cavallo continuava nella sua interminabile corsa. Il senso di libertà che prova in quel momento le trasmette una felicità infinita. Nessuno sapeva cosa vuol dire quella splendida parola "Libertà" fino a quando non se la vede portare via. Abbassando gli occhi, si allunga su Priapo passandogli piano le mani sul collo sudato* Bravo Priapo*sghignazza per la scelta di quel nome* *l'ultima volta che ha visto il dio (si erano tenuti in contatto dopo la sua fuga dal tartaro) lui si era fatto delle grandi risate per la scelta del nome del cavallo* Beh è azzeccato *gli aveva detto civettuola. Tra gli umani era abbastanza famoso il dio. Al solo ricordo scoppia a ridere mentre incita il cavallo ad andare più veloce. A quell' ora del mattino non c'era anima viva sulla spiaggia, non che gliene importasse qualcosa poi, per fare ciò che doveva fare poteva avere anche un grande pubblico. Rallentando l'andatura fino a fermarsi scende con un balzo dal cavallo, per poi cominciare a spogliarsi completamente. Non voleva legarlo, il solo pensiero le trasmetteva dei brividi, quasi si stesse immedesimando in lui. Se avesse voluto farsi un giro sulla spiaggia da solo, sarebbe sicuramente tornato da lei, ne era certa. Abbandona i vestiti sulla spiaggia per poi correre nuda tra le onde e tuffarsi tra di esse. Sospira sentendo l'acqua fresca avvolgerle il corpo privo di tessuti. Si doveva rilassare dato che a breve si sarebbe vista con Melissa, ma per ora si sarebbe goduta quel fantastico silenzio, senza le sue maledette risatine!*

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