Accidenti!!
*A fatica cerca di rimettersi in piedi strisciando i palmi delle mani sulle freddi pareti del palazzo, sua nuova "dimora". Quelle ali pesano tanto e le fanno un male tremendo. Sono persino più grandi di lei!!*
"Punire!! Punire!!"
*Oh no, ora ci si mette anche quello*
Che diamine vuoi?!
*Fortunatamente nessuno può vederla, o vedendola parlare sola qualcuno potrebbe pensare che sia pazza. Quel demone non smette mai di parlare e urlare nella sua testa! Un continuo tormento. Ma come fanno tutti gli altri custodi a sopportarli?*
"PUNIRE!!!"
*Lo sente dimenarsi come un pazzo, scalpitare senza fermarsi. Deve stare molto attenta con quel mostro. Ira le lotta dentro, ma non potendo uscire cerca di prendere il controllo del suo corpo...e cavolo sembra proprio che ci stia riuscendo! Già è costretta ad uccidere per farlo stare buono e inoltre le ali demoniache non le permettono di camminare bene. Sospira stanca lasciandosi andare sul pavimento. Qui bisogna riorganizzare le idee e andare via una volta per tutte. Anche se è più facile a dirsi che a farsi. Si mette seduta sulle fredde mattonelle prendendosi la testa tra le mani. E' un disastro, un vero disastro. La sua vita nell'aldilà si è rivelata essere molto più impegnativa di quella da viva, assurdo*
"Punire!"
Si, si...punire
*Ripete stancamente chiedendosi se anche promiscuità si agita in quel modo nella mente di Paris. Paris... Il dolore che sente al petto ricordandolo è persistente, non smette mai...proprio al centro del petto. Ma i morti non dovrebbero avere un cuore, gusto? Non dovrebbero neanche provare simili sensazioni...eppure è così. Poggia la testa sul muro stringendosi le gambe al petto, chiude gli occhi attenta ad avvertire qualcosa. Ci sono presenze lì, non è sola ovviamente. Crono ha mandato qualcuno a sorvegliarla certo. Creature orribili e di indescrivibile ferocia...come se la barriera intorno al palazzo non sia più che sufficiente! Lui la teme..? Ma li dentro non ci sono solo le guardie demoniache venute da chi sa quale anfratto d'inferno, no. Cammina carponi avvicinandosi alla rampa di scale che porta al piano superiore.
Da quel punto può sentire cosa accade al secondo piano...voci.
Altri prigionieri? Deve vederli! Si fa forza salendo i gradini uno dopo l'altro trascinando i piedi. Una volta arrivata in cima prosegue camminando lungo corridoio subito a destra. Finalmente arriva alla stanza e...c'è altra gente!! Due uomini e una donna legati da pesanti catene che lei conosce anche fin troppo bene. Non le ci vuole molto a capire "cosa" in realtà siano. Uno dei due uomini ha persino delle corna che spuntano dalla testa e artigli affilati. L'aspetto è piuttosto esotico...i lineamenti sembrano quelli tipici egiziani. Capelli neri come gli occhi e la carnagione un po' scura*
"Fratello"
*E' il suo demone a parlare, mentre riconosce un suo simile. Non tanto per l'aspetto del giovane, ma per ciò che porta dentro. Un demone, così come gli altri due. Ira riconosce immediatamente Indifferenza*
Dunque Crono ha rinchiuso anche loro qui...
*Volta il capo ad osservare il secondo uomo e la donna. Lui ha la carnagione abbronzata ed completamente sudato, sembra sfinito. Gli occhi per quanto essere di uno spettacolare lavanda acceso lasciano trasparire perfettamente la stanchezza, i capelli sono di un castano chiaro...quasi biondo. E' Ossessione. La donna somiglia molto al secondo uomo. E' assolutamente bellissima, carnagione abbronzata come quella di lui e curve fantastiche su tutto il corpo. I lunghi capelli biondo cenere le ricadono sulle spalle, lo sguardo deciso, gli occhi color lavanda attenti a tutto. Probabilmente sono fratello e sorella. Incredibili sono persino le unghie che nonostante la prigionia sono perfettamente curate, di un bel color corallo. Lei ha Egoismo*
-C'è qualcuno qui-
*Non è una domanda. A parlare è il secondo uomo, che ora sembra persino più agitato di prima*
-Cameron datti una calmata!-
*La donna lo rimbecca infastidita, quasi scocciata*
-Che importa?-
*Ora è l'egiziano a parlare, spostatosi appena di lato per cercare una posa più comoda quasi a volersi estraniare un po' dal resto del gruppo*
-Taci Pukinn, è vero che c'è qualcuno qui...-
*La bionda sembra essersi resa conto della sua presenza, ed ora guarda più attenta la stanza cercando di scorgere qualcosa*
-E' una presenza Winter...non visibile ad occhio-
*L'uomo chiamato Cameron sembra aver capito perfettamente, ora però tutti e tre sembrano in ansia...Bene! Passare per un'entità malefica è proprio quello che le ci voleva!*
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