domenica 4 marzo 2012

[Demon's Love] "Senza alternative.."


Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Osserva quella donna accovacciata in un angolo della tenda, lo sguardo furioso puntato contro di lui nonostante in realtà non le avesse fatto nulla di male. -Potrebbe uccidermi in un solo istante...- No, non era dubbio, quella era una pura e propria constatazione.* *Continua ad osservarla, se non l'avesse vista staccare la trachea a quel cacciatore nel giro di pochi istanti, non avrebbe mai creduto che una creatura fragile come lei potesse essere in realtà una tale minaccia.* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*con lo sguardo furioso verso quello splendido guerriero, si chiese come mai ogni tanto parlasse da solo...la cosa la spaventava, e soprattutto non capiva perchè era così buono con lei...dopo quello che la sua arpia aveva combinato a quel cacciatore...* *voleva andarsene da lì, al più presto...eppure non riusciva a dimenticare la sensazione che aveva provato poco prima quando aveva toccato la sua pelle...così calda..* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Continua a osservarla, vestita con addosso i sui pantaloni e la sua maglia militari, mentre l'idea che i suoi indumenti stiano sfiorando la pelle di quella donna gli provocano mille sensazioni contrastanti* -Perchè ti ostini tanto a guardarla? Sarai sempre pessimo come uomo! Hai già scordato l'ultima che hai amato?- *Stringe i pugni, sbattendo con forza le armi nella cassapanca all'interno della tenda. -Darla, Darla, darla- *Dubbio cantilena il nome della sua vecchia amata, mentre lui non riesce a distogliere lo sguardo dalla ragazza li davanti* *Ci serve per la battaglia, è fondamentale averla dalla nostra parte. Dovrà combattere per noi* -Darla, Darla, Darla- Taci maledizione!!! *urla, alzandosi di scatto mentre la sua voce sembra rimbombare all'interno di quell'accampamento provvisorio* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*spaventata da quell'urlo si ritrasse ancora di più verso l'angolo della tenda ancora più pallida di prima...* ma io non ho detto niente! *mormora abbracciandosi le gambe* Co...con..chi parli? *chiede impaurita* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*guarda furioso la ragazza, mentre il demone non lo lascia in pace* -L'hai spaventata, visto? non sei in gamba come uomo, ti odierà anche lei- *sbuffa, cercando di non urlare da capo, mentre si volta verso il sacco delle provviste scrollando le spalle. Non Poteva dire bugie, e di certo non le avrebbe raccontato la verità* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*Davanti a quel silenzio non insiste... è troppo intimorita da quell'uomo, e allo stesso tempo desidera essere guardata da lui come aveva fatto fino a qualche istante prima...* Voglio andare a casa...ti prego, lasciami andare! *lo prega con voce tremante* Io...perchè mi tieni qua? *chiede di nuovo con uno sguardo rassegnato..* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda la ragazza pregarlo di andare a casa, mentre i ricordi affiorano nella sua mente. Aveva detto di no a Lucien quando si era proposto di accompagnarla in Alaska, e non avrebbe cambiato idea davanti a una voce supplichevole* No *Dice, una nota di durezza e indifferenza nella sua voce* Ho bisogno di te. Tu resterai qui *La guarda, cercando di non far trapelare nessuna emozione dal suo sguardo* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*pesta i piedi innervosita a quell'ennesima risposta negativa, ma se ne pente immediatamente. Lo teme e non vuole essere picchiata o minacciata di nuovo* Ti prego, io non ti servo a nulla qui, non potrei essere utile in nessun modo. Lasciami andare.. *piagnucola di nuovo con tono supplichevole, mentre la sua arpia si dimena dentro di lei.* 


 Sabin Dubbio Gs Lords Ita: ‎*guarda quella ragazza così fragile, così piccola supplicarlo di lasciarla andare. Era impossibile che quelle paure, quei tremori, appartenessero davvero alla stessa creatura che 2 gg prima aveva staccato la trachea al cacciatore* Mi dispiace, ma non succederà. *Le dice, mentre distoglie lo sguardo da lei per paura di cedere alle sue preghiere...Lei era troppo importante per la sua causa, e lui erano troppi anni che desiderava un finale vittorioso.* Prima o poi ti riporterò a casa, ma adesso ho bisogno di te. Mi dispiace ma, come ho già detto, non potrai tornare tanto presto. 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita ‎: Capisco, ho solo cambiato rapitore..*dice rassegnandosi all'idea e fissando la terra sotto ai suoi piedi...* Non hai bisogno di me, non posso aiutarti in nulla...lasciami andare bastardo! *borbotta in tono ancora più triste, iniziando a perdere le speranze.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda Gwen, avvicinandosi e piegandosi sulle ginocchia, puntandole gli occhi contro e scartando una merendina. La poggia su un piatto di plastica, affiancandola poi da un succo di frutta.* Sei mai stata su un aereo? *Le chiede, scartando una seconda merendina* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*con uno sguardo confuso fissa il suo "rapitore" mentre un lampo ardente le illumina gli occhi.* Che cosa te ne importa? Perchè me lo chiedi? *gli domanda spostando lo sguardo sul cibo che le viene offerto.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda la donna li accovacciata mentre non riesce a trattenere i suoi pensieri. Se avesse lasciato Dubbio libero di vagare nella mente della ragazza, avrebbe scoperto più cose di quanto credesse...* In effetti non mi interessa *Risponde, drizzandosi* è solo che vorrei capire se posso viaggiare senza rischiare che tu mi ... *Lascia la frase in sospeso, mentre il ricordo di quella trachea staccata gli balza alla mente* attacchi...ecco... *conclude, scrollando le spalle imponenti.* Intanto ti conviene abituarti alla mia presenza, passeremo molto tempo insieme. 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: Io non mento a differenze tua...*replica arrossendo imbarazzata al ricordo di quello che aveva fatto al cacciatore che l'aveva rapita, non era riuscita a controllare l'arpia che tanto disprezzava.* e in ogni caso, mettimi su un aereo che non sia diretto in Alaska e avrai una buona possibilità di conoscere il mio...lato oscuro. *sbotta con un tono che spera sia abbastanza aggressivo.* Continui a dire che posso esserti utile ma non capisco davvero che cosa potrei fare per te.. *continua ostinata senza lasciargli il tempo di replicare.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda la ragazza, continuando a eludere alcune sue domande. Non poteva dirle la verità, non se ci teneva alla sua trachea.* Ti ho liberata da quei cacciatori, non sei ferita e non hai neppure un graffio quindi si, io non mento. *Le porge il piatto con su la merendina e il succo, piegandosi da capo sulle ginocchia.* Se mangi, ti darò tutte le risposte che desideri. 


 Gwen Skyhawk Lord Ita: Hai mentito eccome! Tenermi qui significa farmi del male... *Grida mentre, affascinata, prova ad allungare il braccio verso le squisite merendine che le vengono offerte...* No… io non posso… mangiare.. *mormora, poco dopo, ritraendo il braccio contro la sua volontà ed il suo stomaco protesta..* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: Ripeto, abituati alla mia presenza, passeremo molto tempo insieme *dice, tenendo un tono fermo e a tratti duro* *La osserva mentre avvicina la mano verso il piatto, per poi ritirarla di scatto* Perchè non mangi? Guarda, non sono avvelenate *così dicendo, si porta una merendina alla bocca, tirandone un morso e mangiandola con gusto* visto? sono ancora vivo. *Non sa perchè, ma il bisogno di vedere quella ragazza nutrirsi cresceva sempre più* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*Vedendo il guerriero gustarsi quella buona merendina il suo stomaco cede e non riesce a fermare la mano, che si tende verso di lui.* Il cibo è la ricompensa per averti ascoltato ed essermi fidata di te? *domanda al guerriero mentre stringe la merendina in mano, ancora decisa se mangiarla o meno, consapevole delle conseguenze.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: No, nessuna ricompensa *dice alla ragazza, porgendole il piatto.* Voglio solo che tu stia bene *le ripete, non capendo il perchè della sua preoccupazione. Dubbio scalpitava per entrare nella mente della ragazza, ma a quel punto sarebbe bastato un solo suggerimento sbagliato e avrebbe gettato la merendina per terra. Sabin si ritrovò a sperare che mangiasse, ancora incredulo davanti alle proprie premure nei confronti di quella fragile donna* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: Ah...*mormora quasi incredula non riuscendo a comprendere come mai quel guerriero sconosciuto sembri essere così interessato alla sua salute, pur tenendola prigioniera. La cosa non ha molto senso, sebbene le risulti difficile negare quanto questo la compiaccia, in un certo senso adora le sue attenzioni. Senza pensarci oltre allunga la mano afferrando la merendina, affondando i denti in essa e godendone il sapore delizioso, emettendo un verso estasiato.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda la ragazza nutrirsi sentendosi soddisfatto. Sgrana gli occhi davanti al cambiamento evidente del suo aspetto: le occhiaie erano già sparite e la pelle, sebben sporca, era già più lucida. Nonostante fossero nascoste dai suoi indumenti, le forme del suo corpo erano più evidenti, le guance erano più piene e i piccoli seni premevano contro la sua maglia.* *Abbassa gli occhi verso i suoi pantaloni: c'era dell'altro che premeva davanti a quella visione, ma per fortuna era accovacciato!* Ti va un succo? *Le chiede, porgendole il cartoncino e dandole anche la seconda merendina* Mangia piano o finirai col vomitare. 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*A quell'ammonimento l'arpia si risveglia dal torpore del cibo, limitandosi a ringhiare...* *senza farci caso, dopo aver divorato la seconda merendina, allunga la mano prendendo bruscamente il succo che le viene offerto, finendolo in pochi secondi* *Una volta terminato, solleva il visto per guardare l'uomo davanti a lei. Si sente molto meglio, è sazia, e per questo non riesce a reprimere un sorriso beato.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Osserva Gwen mangiare e bere per poi sorriderle beata.* Bene, mi hai chiesto perchè ho bisogno del tuo aiuto? Ho bisogno di combattere gente come quella che ti ha tenuta prigioniera... *Lascia in sospeso la frase, cercando di trovare il modo migliore per non farla assalire da spiacevoli e dolorosi ricordi. Non voleva farla soffrire, ma ancor di più, al ricordo di come aveva ucciso quel cacciatore nella piramide, non voleva rinunciare alla propria trachea* Ho bisogno che tu mi aiuti in questo compito e dopo di che, ti riporterò in Alaska. *dice, mentre qualcosa nella sua testa pulsa all'idea di doversi allontanare da lei* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: Quegli uomini sono spregevoli...meritano di morire..*sentenzia con un'improvvisa rabbia...mentre piano piano sentiva il suo stomaco contrarsi e un conato di vomito la sorprese...facendola vomitare tutto quello che aveva mangiato...* Avrei dovuto saperlo.*borbotta mentre richiude la tenda e, madida di sudore si ricompone, abbracciandosi le gambe al petto.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda la ragazza vomitare, accovacciandosi davanti a lei* Te l'avevo detto di mangiare lentamente *dice, continuando a guardarla, immaginandosi di toccare la sua pelle, accarezzarla, sfiorarla, mentre la rabbia per ciò che le avevano fatto subire in quella gabbia per tutto quel tempo gli pulsa nelle vene* Allora *dice, puntando gli occhi dritti nei sui* Mi aiuterai? 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: A me però non hanno fatto niente...*mormora pensierosa, mentre la sua arpia scalpita per il desiderio vendetta, al solo ricordo della prigionia...* Avevano troppa paura di aprire la gabbia, così mi hanno lasciata in pace mentre violentavano le altre donne davanti a me. *ammette, con un misto di disprezzo e di grande senso di colpa. Non aveva potuto e non aveva saputo cosa fare alla vista di quell'orrore.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Stringe i pugni davanti a quelle immagini che sfilano nella sua mente, mentre torna a osservare Gwen sgranando gli occhi* Quindi non ti hanno violentata? *Dice, sospirando di sollievo all'idea che nessuno l'abbia anche solo toccata.* -Roba mia- *Pensa, non riuscendo a capire se quella voce nella propria testa era la sua o del demone* Ma allora perchè tenerti prigioniera tutto quel tempo? *chiede, non riuscendo a capire il motivo di tanta crudeltà* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: Perchè pensavano che con le droghe giuste potessero rendermi docile e quindi meno pericolosa! *ammette, quasi ridendo sotto l'influsso della sua arpia...* E tu? Perchè provi così tanta rabbia nei loro confronti? Intuisco che anche tu vuoi vendicarti...perchè? *domanda pensierosa, cercando di mascherare la curiosità che la invade. Si sente sempre più attratta da quell'uomo, cavolo.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Continua a stringere i pugni davanti a quell'affermazione. Fottuti bastardi. Aveva visto con i propri occhi le donne che erano rinchiuse in quella piramide e, nonostante il suo demone fosse stato carnefice nei secoli di massacri ben peggiori, non riusciva a capacitarsi di come degli uomini potessero commettere simili atrocità su donne innocenti. Ma soprattutto, non sopportava l'idea che Gwen avesse assistito a tutto ciò per quel periodo di tempo* Hanno ucciso un mio amico... *Dice, portando gli occhi contro la ragazza, ricordandosi quanto lei sia importante per la loro missione* Ora dimmi, mi aiuterai o no? 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: Come faccio a sapere che non sei uno di loro? che non mi stai ingannando per ottenere la mia collaborazione, e poi magari mi violenti, mi metti incinta e rubi il mio bambino...*dice con una certa insicurezza, non voleva nemmeno pensare che possa essere così...* Ti ho guardato mentre combattevi quegli uomini, sostieni di odiarli ma non li hai uccisi, e questo non è un comportamento vendicativo...*asserisce, senza dargli il tempo di replicare, cercando di mostrarsi un pò più sicura di sé.* 


Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda la ragazza parlare, chiedere vendetta, dubitare di lei. Maledizione! Ma non ero io dubbio? Si drizza all'improvviso, aprendo la tenda* LUCIEN! *Urla, chiamando il guerriero senza staccare gli occhi di dosso alla ragazza, senza dirle cos'ha intenzione di fare* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: Cosa stai facendo? *dice spaventata arretrando...quel Lucien la spaventava...tutti la spaventavano in qualche modo,anche quel dolce guerriero davanti a lei..* 


 Lucien Morte GsLords Ita: ‎*Entra nella tenda, puntando i suoi occhi contro Sabin e ignorando la ragazza che sedeva sul pavimento. Il suo amico lo sapeva come la pensava riguardo quella donna, e nulla gli avrebbe fatto cambiare idea* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: ‎*Guarda Lucien, restando impassibile davanti al suo sguardo* Portami un prigioniero qualunque, adesso. *Dice, osservando il guerriero sparire e voltandosi poi verso la donna* Se mi basta uccidere uno di loro per averti dalla mia parte, non esiterò a farlo. *Dice, voltandosi verso l'amico che si era materializzato col prigioniero nella tenda* 


 Lucien Morte GsLords Ita: ‎*Ritorna nella tenda, gettando per terra il prigioniero e lanciando un'ultima occhiata all'amico. Il suo compito era finito. Il resto non era affar suo. Esce dalla tenda senza proferire parola* 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: Non posso aiutarti Sabin davvero...scusami, ho sbagliato a urlarti contro e aggredirti con i miei dubbi. Ti assicuro che non so combattere, quando sono spaventata perdo conoscenza, e...una volta che inizio a uccidere non riesco più a fermarmi...perciò, ti prego, non c'è motivo di fare quello che hai in mente...*lo implora con voce strozzata, tentando di non guardare in volto il cacciatore.* 


 Sabin Dubbio GsLords Ita: Si che c'è motivo invece *Dice, sollevando il prigioniero per i capelli* Guardalo, lui era tra quelli che hanno violentato quella donna, vero? *Solo il ricordo di tutta quella violenza lo fa impazzire, afferra il coltello per il manico, avvicinandolo alla gola del prigioniero. L'Avrebbe pagata per ciò che aveva fatto* Guardalo per l'ultima volta, Gwen *dice, mentre con un taglio netto gli squarcia la gola, gettando il corpo ormai privo di vita sul pavimento* Pensaci Gwen, aiutami e avrai la tua vendetta... 


 Gwen Skyhawk GsLords Ita: ‎*spostando lo sguardo su Sabin e vedendo la sua espressione comprende che le sue parole sono state inutili, nemmeno ascoltate realmente, perchè altrimenti lui avrebbe capito che lei non poteva essergli di nessun aiuto...* *con le mani che le tremano si costringe a guardare il viso di quell'uomo...uno dei responsabili della sua prigionia e di tutti quegli stupri, che mai avrebbe dimenticato...* S-si...*balbetta, pronunciando la sentenza finale...*

Nessun commento:

Posta un commento