sabato 31 marzo 2012

TRAMA THE DARKEST SURRENDER: Sulle tracce di Sconfitta



Kaia Skyhawk GsLords Ita: *abbandonata la nuvola di Lysander e Bianka Skyhawk GsLords Ita si ritrova a girovagare per Budapest GsLords Ita e meditare di far visita agli abitanti della Fortezza di Budapest GsLords Ita... quelli di loro che non erano in missione avrebbero SICURAMANTE apprezzato la sua compagnia* Mhhh missione? *immagini di Strider impegnato a recuperare l’artefatto si fanno largo nella sua mente; la cacciatrice con i capelli rosa, il baratto per riaverla, la caccia, l’inseguimento* Che tu sia maledetto Strider Sconfitta GsLords Ita *sibila a denti stretti serrando i pugni fino a provare dolore**Aveva fatto di tutto per non pensare a ciò che aveva visto nel Paradiso GsLords Ita ma, nonostante tutto il suo impegno - e pensare continuamente a uomini nudi richiedeva una certa concetrazione - i suoi pensieri tendevano sempre a fossilizzarsi sullo stesso concetto* Eh brava Kay, hai vinto di nuovo un viaggio per Striderlandia *Già, Striderlandia! Il solo immaginare il demone biondo assieme alla cacciatrice riusciva a risvegliare il peggio dei suoi istinti, a risvegliare la sua Arpia**lasciando che questa prendesse il controllo delle sue emozioni, gira su se stessa imboccando la direzione opposta a quella intrapresa qualche secondo prima* Ora basta! Questa storia mi ha stancata! *era arrivata l'ora di vederci chiaro e per “chiaro” intendeva Strider. Ovunque lui si trovasse*

[Demon's Kiss] A casa di William - II parte

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita*Prati in fiore, ecco a cosa pensa mentre le labbra del demone si posano sulle sue**L'odore di rose le pervade le narici facendola sentire immediatamente tutta bagnata. I suoi propositi di tenere Lucien sulla corda sono evaporati come neve al sole nel momento stesso in cui Morte ha posato lo sguardo su di lei. Non le importa cosa è successo per farla ritardare. In quel momento l' unica cosa importante è lui. Il suo corpo. Il suo essere**con un gemito profondo gli si avvinghia alle spalle tenendolo stretto contro di sè. Ha bisogno di quel contatto forse ancora più di respirare*

Lucien Morte GsLords Ita*Per gli dei era proprio questo ciò che voleva: sentirla presa da lui, fremere ad ogni suo tocco, pregarlo di continuare a darle piacere. Voleva lei e non poteva più sfuggire alla verità, non avrebbe mai potuto. Anya gli dava una pace interiore che non provava più da secoli ormai. Continuando a stringerla sente i suoi seni sul suo petto e l'eccitazione aumenta facendo diventare il suo membro ancora più duro e più impaziente di aspettare. Fa scorrere le mani sulle sue natiche, senza mai fermare quel gioco erotico di lingue aggrovigliate. Non sapeva fino a che punto avrebbe potuto resistere senza penetrarla*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Freme sentendo le sue mani su di sé. Oh quelle mani sanno lavorare bene, lo sa bene e lei non vede l' ora di provarle di nuovo**nonostante la paura di essere penetrata sia dietro l' angolo non riesce a fermare la smania delle mani, che fa correre lungo le sue spalle fino a fermarsi dietro il suo collo**Prendendogli la testa tra la mani piega la testa in modo da approfondire il bacio**si preme ancora di più contro di lui quasi volesse fondere i loro corpi*

Lucien Morte GsLords Ita *Con delicatezza la porta sul letto, sopra di lei, in modo da trovarsi in mezzo alla sue gambe facendo toccare i loro punti più caldi. Con una mano le tiene la testa più vicina al suo viso e con l'altra scende lentamente sul suo seno stringendolo piano. Si stacca a malincuore dalle sue labbra*Anya..io..io*la guarda negli occhi e si rende conto che non può chiederle troppo, l'avrebbe allontanata.**Decide di non continuare a parlare. Scende con la lingua sul suo collo lasciandole scie bollenti *

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita*il silenzio, interrotto solo dalle parole di morte e dai suoi gemiti le riempono le orecchie piacevolmente**Non ha idea di cosa avrebbe voluto dire Lucien ma in quel momento parlare è l' ultimo dei suoi pensieri**sentendo la sua bocca disegnare una linea calda sul collo si inarca gemendo* Oh sì, Fiore.. *Muove i fianchi inmaniera da creare una piacevolissima frizione, sentendo già brividi piacevoli solcarle il corpo*

Lucien Morte GsLords Ita*Sentiva l'eccitazione di lei pari alla sua. L'avrebbe fatta esplodere di piacere in tutti i modi possibili finché non lo avrebbe supplicato di smettere. Le sfila via il maglioncino e contempla il suo reggiseno di pizzo chiedendosi se anche le mutandine fossero abbinate. Cosi per rispondere alla sua curiosità le toglie anche i pantaloni confermando i suoi pensieri. Le prende una gamba portandola all'altezza della sue labbra e con piccoli baci scende piano verso il centro. Arrivato all'inguine si ferma per pochi secondi per vedere la reazione di Anya. Sentendola ancora gemere, decide di continuare*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Il fatto di essere nuda mentre lui è ancora vestito la fa gemere ancora più forte. L' eccitazione sta arrivando alle stelle velocemente**Abbassa lo sguardo verso la testa di Morte chinata verso la sua parte più umida. Basta questo per portarla pericolosamente vicino al limite**Prendendolo per i capelli per tenerlo fermo in quel punto, abbassa le palpebre perdendosi in quel delirio di sensazioni**riapre gli occhi volendo godersi la sua lingua accarezzarla con dolcezza lì dove ne ha più bisogno**Neanche se si fosse presentato Crono in personaper ucciderla si sarebbe potuta muovere da lì*

Lucien Morte GsLords Ita *Vedendola gemere si eccita ulteriormente. Le toglie le mutandine con un gesto rapido e si posiziona di nuovo con il viso tra le sue gambe. Vedendola già bagnata e cosi eccitata per lui era magnifico. Inizia a leccare il punto che richiedeva più attenzione, e lui gli avrebbe dedicato tutto il tempo possibile. Con piccole leccate assapora quel miele che bramava da tempo**Non resistendo piu, si porta una mano sul suo membro e la muove su e giù, senza staccare quel contatto tra quelle labbra, immaginando che fosse la sua mano*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *continua a godere di quelle sensazioni che lui le sta regalando**notando la mano di lui accarezzarsi il membro si sente ancora più pericolosamente vicino all' orgasmo*Fermati *sussurra tra un gemito e l' altro**si stacca a fatica da lui tirandolo in piedi per poi cadere in ginocchio davanti a lui, prendendolo subito dopo in bocca*

Lucien Morte GsLords Ita*non avrebbe voluto fermarsi e stava pensando di riportarla di nuovo a letto. Ma i suoi pensieri si fermano di colpo non appena la vede mettersi in ginocchio davanti a lui e prendere il suo membro in bocca. Quelle labbra si muovevano divinamente su di lui*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita*vede i muscoli del suo addome contrarsi mentre la sua bocca lo accarezza**vederlo godere sotto le sue carezza la fa bagnare ancora di più**lo prende per mano accompagnandolo sul letto e facendolo sdraiare**gli da una rapida occhiata per poi posizionarsi al contrario sul suo petto per riprendere a lambirlo con la lingua*

Lucien Morte GsLords Ita *Anya..*sussurra, in preda all'estasi di quel piacere. Se avesse continuato con quei baci non avrebbe resistito ancora a lungo, e lui non voleva ancora smettere.* Anya.. spogliami* le dice accarezzandole la schiena. A momenti non sarebbe piu riuscito nemmeno a ragionare*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita*si scosta dal suo membro facendo ciò che lui le ha chiesto. Gli sfila totalmente i pantaloni lasciandolo completamente nudo**non vede l' ora di percorrere il suo corpo con la lingua per adesso si sarebbe accontentata del piacere reciproco che la posizione le permette**In fondo i film hard che ha visto non sono stati così tanto inutili*

Lucien Morte GsLords Ita*Quella posizione era maledettamente erotica. Senza pensarci Le afferra i fianchi e porta il punto piu sensibile di lei sulle sue labbra, per poi darle piacere con la lingua. La sentire gemere ogni volta che la leccava sentendo le mani di lei continuare ad accarezzargli il pene. A momenti sarebbe venuto, lo sentiva, non poteva resistere ancora per molto. Con una mano le accarezza il ventre piatto fino ad arrivare tra le sue gambe e non appena le sfiora la clitoride la sente urlare il suo nome*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *non appena sente la sua lingua toccarla nel punto più caldo e bagnato del suo corpo esplode in mille pezzi**si tira indietro dal suo membro urlando il suo piacere**sentendo i brividi di godimento disperdersi, percepisce il corpo diventare molle e arrendevole**guardandolo da sopra la spalla gli rivolge un sorriso birichino ammiccando**si rigira verso la sua erezione cominciando ad accarezzarlo dalla base fino alla punta, alternando mani e lingua*

Lucien Morte GsLords Ita *Inarca il bacio spingendolo, se possibile, ancora di più verso le sue labbra. La teneva stretta ancora per i fianchi e non voleva lasciarla. L'orgasmo arriva qualche minuto dopo e con un ringhio esplode imbrattando il ventre di lei del suo seme. Ancora scosso da fremiti, la poggia delicatamente sul letto e dopo aver preso un asciugamano per pulirla, si distende accanto a lei lasciandole un bacio leggero sulle labbra*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *la soddisfazione di vedere un sorriso lieve sulle labbra è grande**decide in quel momento che rivederlo sarebbe stato lo scopo della sua intera esistenza**ricambia il bacio, aggrottando la fronte davanti a quel pensiero. Questo immortale la vuole uccidere e lei non si può permettere simili pensieri. Con una tristezza profonda nel cuore, però, ammette con sè stessa che ormai egli non era solo colui che sarebbe potuto diventare il suo carnefice, bensì l' uomo con cui avrebbe potuto condividere la sua maledizione**si stringe di più al suo corpo appoggiando la testa al suo petto. Chiude gli occhi ormai rilassata emettendo un sospiro soddisfatto*

Lucien Morte GsLords Ita *Senza alcun pensiero che lo tormenta si rilassa accanto ad Anya, sentendola respirare tranquilla. Se fosse stato possibile sarebbe rimasto in quella posizione per sempre. Amava sentirla al suo fianco e avrebbe ucciso chiunque l'avesse portata via da lui. Quel pensiero gli riportò alla mente ciò che gli aveva detto Crono: la voleva lui..ma non sarebbe mai accaduto.** Accarezzandole la spalla, inizia a parlare, chiedendole qualcosa che forse, in quel momento, non avrebbe dovuto* Anya...parlami della chiave..ti prego*la sente irrigidirsi e cerca subito di calmarla* voglio solo sapere perchè Crono la desidera cosi tanto*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *serra gli occhi davanti alla sua domanda. Il cuore di lui premuto contro la guancia la rassicura facendola sentire protetta. Ma nessuno poteva contrastare Crono**si alza appoggiandosi sui gomiti e guardandolo negli occhi* Il caro re non ti ha detto che chiunque prenda la chiave contro la mia volontà, muore. Per questo vuole farlo fare a te. Così lui ha tutto il tempo per profanare il mio corpo *sospira venendo d' un tratto incuriosita da una piega del lenzuolo* Me l' ha regalata mio padre *dice con un groppo alla gola* ha perso tutto per darmela *alza lo sguardo fissandolo nei suoi occhi* non posso cedertela.

Lucien Morte GsLords Ita *Maledizione adesso era triste per colpa sua** Le accarezza piano una guancia senza staccare quel contatto visivo che sembrava dargli tutto ciò di cui aveva bisogno. Era dis uo padre, quindi era sicuramente un qualcosa di grande valore. Dentro di lui c'era una confusione tra dolore e amore per lei..ma soprattutto rabbia verso Crono che gli aveva mentito. Come poteva averlo fatto, quel verme.** Troveremo un modo, promesso*la bacia con dolcezza*ora la più importante è trovare Idra*Le da una pacca sul sedere*Sei sicura di farcela?*sorride cercando di alleggerire la tensione nel suo corpo*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Vuole tirarmi su il morale, pensa commossa**Freme al contatto della sua mano. Ma com' è possibile visto che ha appena avuto un orgasmo spettacolare**sorride maliziosa* Fiore io posso fare tutto *ammicca* Sono una donna piena di sorprese *appoggiandogli una mano sull' addome scolpito, comincia a disegnare piccoli cuori* è una delle mie fantasie sai? Essere scartata come un pacco regalo. Un giorno lo facciamo, ok? *sorride contenta all' idea di mettere in pratica quella fantasia*

Lucien Morte GsLords Ita *Per tutti gli dei, gli stava venendo duro di nuovo** Si alza e prende i pantaloni scuri per tenere a bada il suo sesso, ma le immagini e la voce di Anya di certo non lo aiutano*Le passa i suoi vestiti* bene, fammi vedere di cosa sei capace allora..Anarchia* sorride e le ammira tutto il corpo, nudo, su quel letto, proprio come una Dea*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *volendo apparire volenterosa salta in piedi. Comincia a girare per la stanza nuda, senza alcun imbarazzo. Anzi, sentire il suo sguardo sul corpo le provoca dolci brividi su tutta la pelle**Prende i vestiti che Morte le sta porgendo facendo una smorfia**se li infila soffocando l' impulso di prendere di peso Lucien e gettarlo di nuovo nel letto* Amore sei troppo appetitoso. *gli lancia un' occhiata da sopra la spalla vedendolo ancora nudo dalla vita in su* Copriti e alla svelta oppure Anya metterà in pratica ciò che ha imparato spiando gli altri. E sai che sono una ficca naso *gli soffia un bacio*

Lucien Morte GsLords Ita *Per qualche motivo la faccenda dello spiare gli altri lo innervosisce per un pò. Ma poi ripensa a lei tra le sue braccia e torna serio. Si, era SUA, anche se non glielo avrebbe ancora detto, era già Sua. Indossa la maglietta in tutta fretta. Certo avrebbe preferito ritornare a letto con lei, ma avevo altri impegni. Sente improvvisamente Morte scatenarsi dentro di lui. Ed ecco delle anime ma scortare* Scusami un momento* si smaterializza.** Anya sapeva il motivo di quella sparizione improvvisa.** Torna da lei dopo qualche minuto e sbuffa sonoramente *Anime capricciose... Bene, andiamo. Sono pronto*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *ogni sua sparizione le fa stringere il cuore. Un paio di volte l' aveva seguito nei suoi viaggi nell' aldilà ma non le era piaciuto per nulla. Vedere la tensione sul suo viso mentre porta un' anima in quei luoghi la fa sentire a sua volta triste* La prossima volta vengo con te . E niente storie! *gli punta contro il dito ben sapendo che lui non gliel' avrebbe permesso. Ma lei ha i suoi trucchetti per seguirlo, si sa* E ora andiamo *le scappa un sorriso quando, entrambi, vestiti di tutto punto, escono dalla stanza mano nella mano**si volta verso di lui sorridendo, felice come non mai*

mercoledì 28 marzo 2012

TRAMA EXTRA - Desiderio

*Si sveglia di soprassalto.. Si guarda intorno allungando una mano verso Anya e la trova ancora li, nuda e calda, sprofondata nel sonno. Poggia di nuovo la testa sui cuscini e, dopo un lungo sospiro, decide di farsi una doccia. Si alza dal letto nudo per avviarsi in bagno ma poi si ferma per coprire appena il corpo della sua donna illuminato poco dalla luce della luna che filtrava attraverso le tende semitrasparenti. Va nell'altra stanza e apre l'acqua lasciandola scorrere svariati secondi per poi mettersi sotto il getto caldo. Da quando era tornato di nuovo con lei era capitato poche volte di sognare di nuovo quel momento in cui credeva di non poter tornare indietro da lei. Certo si sentiva uno stupido ora che era proprio li, ma i sogni non potevano essere controllati,no?! Inizia a lavarsi passandosi il bagnoschiuma sul petto e sulle braccia. Chiude gli occhi ricordando i baci dolci e sensuali che la sua splendida Anya gli aveva riservato poche ore prima.
Sorride continuando a lavarsi mentre la sua mente ritorna coi pensieri a quando la donna bionda e con forme sinuose, che dormiva nel suo letto e che gli apparteneva, era riuscita come sempre ad avere il controllo su di lui. Passa le mani sull'addome e i muscoli si contraggono immaginando la lingua di Anya delinearne i contorni.. Cosi come aveva fatto col suo tatuaggio. Diceva che le piaceva da morire farlo e lui non poteva che apprezzare! Continuando a rivolgere i pensieri a quello che era successo in camera non molto tempo prima, lava ripetutamente il corpo eccitandosi sempre di più.
 Cazzo..si sentiva un pervertito ma non riusciva a smettere. Si appoggia con la schiena alle fredde mattonelle dietro di lui e sospira. - Controllati o.. va da lei-pensa. Dei quella donna era in grado di ammattirlo anche solo pensandola. Bella, spigliata, sexy.. SUA!! Scuote il capo togliendo via la schiuma rimasta sul corpo per poi uscire dalla doccia e coprirsi con un'asciugamano in vita. Torna in camera andando all'armadio per mettere un paio di pantaloni neri, senza fare troppo rumore. Prima di addormentarsi gli aveva detto di aver fame ma poi si era erano ritrovati di nuovo a fare l'amore e infine crollare sfiniti.
Perciò si avvicina a letto lasciandole un bacio sulle labbra dischiuse e sussurrandole un dolce "ti amo" per poi lasciare la stanza col solo pensiero che una volta ritornato da lei, lo avrebbe dimostrato ancora..e ancora!*

TRAMA EXTRA - La perdita




*Era arrabbiato, furioso anzi, triste e soprattutto Impotente! E quel dannato miscuglio di emozioni forti lo stava logorando dentro. Teneva tra le braccia il corpo pallido di Mariah che respira con fatica e gli sussurrava di continuo di andarsene, che non voleva farsi vedere in quello stato da lui. Ripeteva di ricordarsi di lei al meglio e di lasciar perdere il tentativo assurdo di incolparsi. Non poteva!! Sapeva perfettamente che essendo lei un'umana non sarebbe stato in grado di evitare la malattia che l'aveva colpita.. No di certo. Ma per quello che avrebbe dovuto fare dopo, quello per cui era costretto a fare.. Si, di quello si incolpava. Perché piuttosto che avere il poter di prolungarle la vita, era posseduto da un maledetto demone che doveva accompagnarla nell'aldilà. La cullava stretta al suo corpo - Ancora un po..ti prego- avrebbe voluto urlarle. Ma a cosa sarebbe servito?! A niente, concluse. Le accarezzava il viso e tutto quello che ormai gli restava era starle vicino, come in quel momento, mentre pian piano se ne andava da lui. Accompagnarla quando sarebbe arrivato quel buio profondo che di li a poco l'avrebbe risucchiata in un altro mondo. Il cuore gli doleva tremendamente nel vederla così sofferente mentre anche con il suo ultimo respiro cercava di aggrapparsi alla vita. Le lesse le labbra prima che si fermassero fino a rimanere immobili.. Sapeva che avrebbe sognato quel momento molte volte, e che quel "ti amo" mimato con la bocca sarebbe risuonato nelle sue orecchie come se fosse reale. Prende con delicatezza la sua anima e caccia via quel groppo alla gola che si era formato* Andrà tutto bene..*- sei un bugiardo-pensa. Doveva accompagnarla in Paradiso e per i Demoni come lui non era possibile andare oltre un determinato limite. In quel momento, per come si sentiva, era la cosa migliore! Perciò standole affianco vi ci aveva condotto la sua amata percependo che prima o poi sarebbe crollato.

 Il suo triste addio lo aveva straziato per giorni interi, mesi..forse anni! Non appena era ritornato sulla terra aveva urlato cosi forte da far tremare le rocce intorno a lui.. Si era inginocchiato battendo i pugni in terra e gridando contro il cielo "mi dispiace..".

 Per tutto quel tempo perso nei ricordi di quella donna si era torturato più e più volte tagliuzzando la pelle con delle lame, dandosi fuoco ripetutamente.. perché il suo corpo,essendo un immortale, guariva in fretta rimarginando ogni minima ferita!* Maledizione* aveva sbraitato ancora lanciando via ogni oggetto che aveva tra le mani* Almeno fate in modo che restino i segni sulla pelle di un dannato come me* . Evidentemente ringhiare contro gli Dei aveva funzionato.*

Distruggere

*Solo un sogno. Un bruttissimo sogno. Cazzo! Scostando le lenzuola che cominciavano a dargli una sensazione di fastidio sulla pelle si scopre il corpo, naturalmente nudo. Le lenzuola cadono a terra, in un tonfo sordo, nel silenzio della stanza, interrotto soltanto dal suo continuo ansimare.
Alza un braccio, schermandosi il viso sudato e contratto in una smorfia di disgusto. Verso sè stesso? Probabile. Ormai quei sogni erano ricorrenti. Sempre lei, ma questa volta era stato un vero e proprio incubo. Gilly, in un angolo, che piangeva. Tutte le sue lacrime. Ancora percepisce la sensazione di paura di lei, quasi fosse sua.
Si agita sul letto, rigirandosi su un fianco. Irrequieto, come poche volte nella sua vita, cerca di rilassare il corpo, teso alla follia. La voglia di uccidere lo sta facendo impazzire e sa già il suo obiettivo, anzi, i suoi obiettivi. Le immagini del sogno, affollano la sua mente e comincia ad ansimare sempre più velocemente, quasi non riuscisse a respirare. In cerca d'aria, lo rivive come se fosse capitato a lui. La ragazzina, così gracile e terrorizzata, messa in un angolo di una stanza buia. Un'ombra oscura incombe sulla sua figura minuta per poi inghiottirla, tra urla e tremolii. Ricorda ancora i denti della ragazzina che sbattevano, per la paura.
 E le lacrime, lacrime calde che scorrevano su un viso segnato dal terrore e dalla delusione. Apre e chiude le mani, cercando di rilassare la parte. Le nocche bianche, scricchiolano per la forza con cui aveva stretto le mani per la rabbia. Se fosse stato mortale e fragile come quelle creature, probabilmente si sarebbero rotte. Conosceva l'identità di quell'ombra, ne aveva sentito parlare quando era a venuto a conoscenza della verità sul passato della ragazza. Con un balzo, lascia cadere i piedi dalla sponda del letto, facendoli toccare a terra. Un brivido gli corre lungo la schiena sentendo il freddo, pungergli il corpo.
Tirando un grosso sospiro per calmarsi, posa i gomiti sulle ginocchia prendendosi la testa tra le mani.
Il cuore gli martellava nel petto, mentre le immagini continuavano a scorrergli dietro le palpebre serrate. Avrebbe voluto vivere lui sulla sua pelle tutto il dolore che la ragazzina ha vissuto e viveva tuttora. Nei suoi sogni, nella sua vita di tutti i giorni. Immagini indelebili che non sarebbero mai andate via. Alzandosi a fatica, barcollando, raggiunge la bottiglia che gentilmente Anya aveva rubato dalla camera di Paris. Ambrosia. Probabilmente l'unica cosa che avrebbe potuto schiarirgli la mente, o annebbiarla totalmente. Il demone ne aveva in gran quantità, stipati in camera sua, non se ne sarebbe mai accorto e anche se fosse non gliene importava nulla. Prendendo la bottiglia dal collo, se la porta direttamente alla bocca. Il liquido dolciastro gli scorre giù per la gola secca. Che sensazione divina! Allontanando la bottiglia da se, la posa senza troppe cure sulla superficie piana più vicina. Una decisione, che da un pò di tempo gli frullava nella mente ora prende una forma concreta: sarebbe partito. Per il Nebraska. O sì, si sarebbe divertito davvero tanto.
Un sorriso malvagio gli si disegna sul viso, un sorriso che avrebbe fatto impallidire il più bastardo di tutti i demoni.
Sì, quel figlio di puttana doveva morire.*

domenica 25 marzo 2012

[FLASH BACK] 17 agosto 1412

*con movimenti sinuosi si muove attorno al fuoco degli indigeni delle Isole Vergini**chiude gli occhi lasciandosi trasportare dalle note primitive che escono dai loro tamburi. Accorgendosi a malapena che la semplice stoffa che porta le si sta piano piano slacciando, lasciando intravedere una parte del seno**l'opinione che si stanno creando non deve essere molto lusinghiera, pensa mentre fa ondeggiare il bacino imitando l'atto sessuale**con la coda dell'occhio vede gli sguardi bramosi degli indigeni fissarsi sui suoi fianchi**sorridendo maliziosa, si avvicina a uno di loro, naturalmente il più fortunato, cominciando poi a ballare solo per lui**la mano callosa di lui le agguanta un fianco. Lei, sorridendo maliziosa muove, ancora di più il sedere**sentendo la presa di lui diventare più violenta, cambia repentinamente espressione allontanandosi di un passo da lui**sventolandogli un dito davanti gli fa segno che "non si fa"**l'uomo non deve aver capito dato che la riprende in malo modo, strattonandola**allungandosi all'indietro afferra il coltello che poco prima era servito per tagliere il cinghiale selvatico**con la velocità che solo una dea può avere gli taglia i pollici di entrambe le mani. Il pollice opponibile d'altronde è essenziale, per l' uomo, pensa, mentre lo guarda con le sopracciglia aggrottate* Tesorino te lo sei voluto tu, però! *sussurra accarezzandogli piano la testa, dolcemente**si discosta da lui in tempo per non sporcarsi il gonnellino. Con tutta calma ricomincia a ballare, incurante del fatto che tutti la fissano terrorizzati in silenzio. Spazientita, si pianta le mani sui fianchi, guardandoli ad uno ad uno**abbaiando un ordine nella loro lingua li invita a suonare, mentre con tutta la calma possibile si sfila la sottile stoffa che le costringe il seno. Lanciando l'indumento in testa all'indigeno più vicino scoppia a ridere scorgendo la sua espressione stupefatta* Vi voglio tutti nudi qui a danzare con me! *esclama nella loro lingua per farsi capire, usando un tono entusiasta, ben consapevole che l'atto di poco prima li aveva terrorizzati**in un turbinio di gonnelline si ritrova ben presto circondata dall'intera tribù che balla nuda fingendo felicità*

[Demon's Kiss] A casa di William - I parte

Lucien Morte GsLords Ita *Ancora incazzato per la conversazione avuta con Crono qualche minuto prima, raggiunge Anya Dea-Anarchia GsLords Ita in Artide. Era in piedi di fronte ad una porta di una villa immensa e molto bella. Ovviamente sapeva dove si trovavano: a casa di William. Anya gli aveva detto che era un suo caro amico, ma l'idea che lei avesse amici maschi gli dava i nervi. Cerca di calmarsi voltandosi verso di lei, non aveva proferito parola da quando si era smaterializzato al suo fianco. La trovava ancora più bella, com'era possibile?

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *si volta verso Morte che ha sentito arrivare**lo fulmina con lo sguardo senza proferire parola. Voltandosi verso la porta di casa di William rimane in attesa di una risposta, dopo aver bussato con forse troppa energia**deve sfogare la rabbia in qualche modo altrimenti avrebbe raso al suolo l' intera casa e Willie si sarebbe arrabbiato senza poi aiutarli**sbuffa stampandosi sulle labbra un sorriso tirato*

William GsLords Ita *mentre era intento a divertirsi con le sue amanti sente bussare energicamente alla porta si infila velocemente un paio di pantaloni e corre a vedere chi e apre la porta e si trova davanti anya e un uomo che non aveva mai visto * anya dolcezza che ci fai qui ? *le dice aprofittando subito per baciarla e abbracciarla*

Lucien Morte GsLords Ita *Continuando a non parlare, Anya bussa energicamente alla porta. Sembrava avesse fretta di incontrare quel tipo. All'improvviso vede spalancarsi la porta e si trova davanti un uomo bellissimo dai lineamenti delicati, e sente nascere in lui... una nuova sensazione: che sia gelosia nei suoi confronti?**Sente la parola dolcezza uscire dalle labbra di quell'uomo e lui, il suo demone, viene pervaso da forte rabbia** MIA**pensa. Si gira di nuovo verso di lei e istintivamente le prende la mano, aspettandosi una qualche risposta che lo avrebbe sollevato*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita*sente la mano di Lucien Morte Lord Ita prendere la sua. La voglia di girarsi e rivolgergli un sorriso rassicurante è forte, ma la pelle gelata l' ha fa tornare sui suoi passi**Studiando con finto interesse la figura imponente di William, sorride ammiccante* Dolcetto sei sempre più bello ogni volta che ti vedo. A quale attività peccaminosa ti stai dedicando? *chiede pur sapendo cosa stesse facendo prima di aprire la porta. I vestiti sgualciti ne sono la prova* Ad ogni modo lui è Lulù *indica con un cenno del capo Morte al suo fianco* Ti va di ospitare due calamità, pasticcino? *ammicca all' immortale, volendo provocare di proposito il demone al suo fianco*

William GsLords Ita *ride di gusto *anya quando arrivi mi aspetto sempre di tutto che altro potrei aspettarmi dalla dea dell anarchia?*dice con un sorriso poi volge lo sguardo verso l uomo che era con lei *lulu'? nome interessante io sono william anche detto l'amato

Lucien Morte GsLords Ita *lo guarda sorridere sornione a quelli che sembravano essere complimenti o semplici provocazioni: Anya cercava di farlo arrabbiare e lui non si sarebbe di certo tirato indietro. Si rivolge a William* Mi chiamo Lucien e non Lulù.. e poi direi che è piuttosto interessante il tuo di nome "William detto l'amato" ..*lascia la frase in sospeso con aria un'espressione seria dipinta sul volto* William lucien e'? ma preferivo lulu' ma va bene ...non e solo il nome a essere interessante amico mio *poi si rivolge ad anya* allora baby non che non mi faccia piacre la tua visita ma che ci faii qui ?

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Deve arrabbiarsi! Pensa con stizza guardando Lucien Morte GsLords Ita rivolgersi con gentilezza a William**tremando per la rabbia, si avvicina all' immortale soffiandogli un bacio sulla guancia* Grazie, pasticcino per l' ospitalità ...che ci offri. Ad ogni modo abbiamo un vecchio arrogante ed egocentrico attaccato al culo (Crono) *supera entrambi non potendone più di tutto quel testosterone nell'aria, entrando in casa di Willie* Mi vuole uccidere, sai? *comincia a guardarsi intorno fingendosi interessata* Ti sei sistemato bene noto *annusice in segno di approvazione* Non eri occupato in faccende più interessanti?*ora ha solo voglia di rimanere sola con Morte, maledizione!*

William GsLords Ita baby non e una novità che vogliano ucciderti ...beh si in effetti ho lasciato una faccenda in sospeso nella mia stanza *dice con un sorrisetto sexy mentre dalla sua stanza si sentono due voci femminili che lo chiamano. Si lancia verso le scale diretto alla sua stanza mentre urla da dietro la spalla* baby la casa la conosci fai tutto quello che vuoi e divertitevi a domani mattina

Lucien Morte GsLords Ita *Si, a momenti si sarebbe davvero arrabbiato di brutto. La segue con lo sguardo notando che anche William faceva lo stesso. Non voleva che quel tipo cosi sicuro di sé posasse gli occhi su di lei** Stringe i pugni con forza graffiandosi i palmi. Poi William si allontana dirigendosi verso le scale e la sua faccenda in sospeso* E lui..sarebbe colui che dovrà aiutarci?* chiede rivolgendosi ad Anya**

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *annuisce volgendosi verso di lui* Sì. Ha tante doti, sai? *si volta di nuovo verso l' ingresso cominciando ad addentrarsi nella casa*Tu ovviamente dormirai per terra *accenna con il capo alla stanza che ha raggiunto, tallonata da Morte* Io devo dormire comoda, sai gli inseguimenti devo farli con una certa dose di energia*

Lucien Morte GsLords Ita *standole dietro, non ne può più di quell'atteggiamento. La prende per un braccio e la trascina in camera sbattendo la porta alle sue spalle. La guarda dritto negli occhi e capisce che quell'aria di sfida non era altro che uno scudo. Ma perchè proprio adesso? Perchè dopo tutto quello che è successo tra loro? Decide di prendere parola per primo* Mi dispiace averti fatto aspettare molto.. sono.. sono stato trattenuto*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *abbassa la testa non volendo rivelare ciò che pensa* Beh ringrazia che sono una Dea potente che non si ammala, altrimenti mi avresti avuto sulla coscienza**gli punta un dito al petto quasi lo volesse trapassare**la forza dei suoi muscoli però la fa tremare**Deve resistere. Si sta rammollendo sempre di più!*

Lucien Morte GsLords Ita*Sente un brivido passare lungo la schiena non appena appoggia la sua mano su di lui. Bene, quella donna riusciva a metterlo ko solo sfiorandolo.* Anya...* le prende il viso tra le mani per costringerla a guardarlo* mi dispiace davvero..*... Senza piu resistere, senza piu nessuna difesa, abbassa il viso verso il suo catturandole le labbra. A quel contatto geme di piacere, come se avesse aspettato quel momento da un'eternità*

sabato 24 marzo 2012

Trama The Darkest Seduction: GLI ANGELI ed I LORO PIANI



Lysander GsLords Ita: *Dall'alto, su una nuvola nel Paradiso GsLords Ita osserva le immagini del mondo sotto di lui, osservando attraverso il suo filtro come Paris stava uccidendo un altro nemico, l'ennesimo cacciatore. Lo guarda affondare il pugnale ripetutamente nella carne ormai straziata dell'uomo, lo osserva provare piacere nel ferire* La sua rabbia... * bisgiglia pensieroso stingendo gli occhi come se potesse guardare dentro il demone*

 Zacharel GsAngels Ita: Lo so *risponde interrompendo il suo maestro, Lysander GsLords Ita non aveva bisogno di concludere la frase, capiva esattamente cosa stava cercando di esprimere** Paris Promiscuità GsLords Ita nell'ultimo periodo si era trasformato. Assorto lo guarda ridere mentre dissanguava un altro nemico lavandosi nel suo stesso sangue. Paris aveva fatto da esca per attirarli in trappola cercando di difendersi ma, nonostante capisse questo ragionamento, non riusciva ad assolvere il demone. Non c'era ne clemenza ne pietà nelle sue azioni solo rabbia, odio, ed una disperazione tale da avere lo stesso effetto di un incendio* Guardalo, è come una mela avvelenata.

Lysander GsLords Ita: Ma succulenta come molti vedono questa mela *pondera* saranno disposti ad assaggiare qualunque cosa questa offra *constata oggettivo* anche se avvelenata. *Qualunque cosa Paris Promiscuità GsLords Ita facesse era seguito da uno stuoio di umani, donne ed uomini senza distinzioni, disposti a tutto pur di assaggiarlo. Promiscuità era un afrodisiaco per qualunque creatura ed, trattandosi di un demone, la sua condotta e quella del suo custode era un affare di cui lui e i suoi angeli dovevano occuparsi: tenere sotto controllo il Male*

Zacharel GsAngels Ita: ‎*sposta lo sguardo sull'angelo che gli aveva insegnato come sopravvivere e combattere. L'angelo guerriero al suo fianco era calmo e fiero, le sue ali dorate erano spiegate dietro di lui quasi a ricordargli la sua forza**un brivido di freddo lo percorre. La neve che cadeva incessante sulle sue ali non osava intaccare quelle del suo maestro, questa era la sua punizione, questa era la sua colpa* Perciò elimineremo questa tentazione? *chiede attendendo i suoi ordini, per moltissimo tempo aveva agito come il sicario di Lysander GsLords Ita*

Lysander GsLords Ita: Non ho intenzioni di commissionarti la sua esecuzione *dichiara risoluto e torna a guardare il mondo sottostante mentre urla di dolore e grida di guerra si sollevano intorno a Paris Promiscuità GsLords Ita* Lui può essere ancora redento

Zacharel GsAngels Ita: Allora quali sono le tue intenzioni *chiede non immaginandone la risposta*

Lysander GsLords Ita: ‎*sempre concentrato sullo scontro incrocia le braccia sul petto* Paris Promiscuità GsLords Ita sta cercando la sua donna, cercando di liberarla dalla schiavitù del Re dei Titani *si volta a guardare Zacharel GsAngels Ita* Voglio che tu lo assista, che lo aiuti. Lo proteggerai e proteggerai anche la ragazza chiamata Sienna Blackstone GsLords Ita ma, quando lei sarà libera dalle catene di Crono, desidero che tu la conduca qui in Paradiso GsLords Ita dove vivrà per sempre servendo la nostra causa *conclude risoluto*

Zacharel GsAngels Ita: ‎*la risposta di Lysander GsLords Ita era del tutto inattesa. Il suo maestro aveva fatto dono di tanta clemenza solo ad un altro immortale posseduto in tutta la sua vita immortale: Amun, custode di Segreti. Questo solo perchè Bianka Skyhawk GsLords Ita, la sua compagna Arpia, lo aveva chiesto. Era evidente che l'Arpia aveva avanzato un altra richiesta per Paris Promiscuità GsLords Ita e tutti nel Paradiso GsLords Ita sapevano che il più fiero tra tutti loro era impotente contro i desideri della sua donna* Ho capito * risponde non offrendo nessuna protesta nonostante l'immenso disgusto nel portare un demone posseduto in paradiso ed aiutarne un altro* Ma non credi che Paris si opporrà alla separazione dopo tutto quello che ha fatto per trovarla e salvarla? *Di una cosa era certo, Paris si sarebbe opposto con tutto se stesso*

Lysander GsLords Ita: ‎*annuisce alle parole dell'angelo moro accanto a lui* per questo dovrai convincerlo che sarà meglio per entrambi stare lontani. E lo sarà davvero *dichiara sincero non essendo capace di mentire*

Zacharel GsAngels Ita: ‎*Non c'era stata nessuna esitazione nella voce dell'angelo, gli angeli non potevano mentire e certamente non uno come Lysander GsLords Ita* Se dovessi fallire? *chiede avendo bisogno di conoscere le conseguenze di un fallimento, doveva avere uno scopo per a portare a compimento la missione con successo* Quali saranno le conseguenze?

Lysander GsLords Ita: ‎*fissando i suoi occhi in quelli smeraldo di Zacharel GsAngels Ita risponde serio* In quel caso saremo perduti. La più grande guerra che questo mondo abbia mai visto sta prendendo forma sotto di noi e la ragazza... * rivolge uno sguardo a Paris Promiscuità GsLords Ita che stava ancora massacrando i cacciatori* la ragazza è la chiave. Lei potrà condurci alla vittoria o consegnarla ai nostri nemici *fa un passo verso Zacharel* Dipende tutto da lei

Zacharel GsAngels Ita: ‎*guarda anche lui Paris Promiscuità GsLords Ita combattere per arrivare dalla sua donna* Bene *risponde deciso. Quando i tempi sarebbero stati maturi aveva tutte le intenzioni di portare Sienna Blackstone GsLords Ita in Paradiso GsLords Ita con se, non gli importava quanto Paris ne avrebbe sofferto o quanto lo avrebbe odiarlo, nulla gli avrebbe impedito di portare a termine questa missione. Nulla. Nemmeno l'oscurità che stava divorando il demone* Non ti deluderò Lysander GsLords Ita *nulla lo avrebbe*

Lysander GsLords Ita: Mi fido di te *risponde sincero* Non ti avrei mai scelto per questo incarico altrimenti. Ho · piena fiducia nelle tue capacita *nessuno era migliore di Zacharel GsAngels Ita* Ora vai, è arrivato il momento.

venerdì 23 marzo 2012

Trama The Darkest Seduction: Progetti



"Punire! Punire! PUNIRE!!"
No, smettila!!
*Sbotta con rabbia senza riuscire a trattenersi. Ha perso il conto di tutte le volte che ha risposto al demone. E' stanca, esausta...non può più sopportare quella creatura che continua ad urlarle in testa, e non solo. Immagini di inaudita ferocia le vengono proiettate in mente. Gente morta, uccisa nei modi più efferati. Il sangue cola ovunque, è da per tutto!*
 Basta!! Basta!!
*Grida ma senza che la raccapricciante visione abbia fine. Persone uccise a mani nude, squartate...Arti sparsi qua e la come una macabra composizione. Deve liberarsi di quel dannato demone. Come faceva Aeron primo custode di quella "cosa" resistere senza impazzire? E' praticamente impossibile!! Non un momento di tregua, mai!*
 Aaah! Dannate ali!
*Ecco, come se non bastasse ci sono anche quelle orrende cose nere che le spuntano dalla schiena. Fanno male e sono troppo grandi per lei, il suo corpo in confronto è più piccolo. Pesano così tanto... Si guarda intorno osservando la sua nuova "dimora". Per evitare un'altro tentativo di fuga..Crono l'ha portata in un vecchio palazzo semi distrutto, una fortezza nel bel mezzo del nulla protetta da gargoyle e da una strana barriera che non lascia passare nulla, tanto per facilitarle le cose*
 Maledetto bastardo...ti ucciderò, fosse l'ultima cosa che faccio. "Uccidi!! Uccidi!!"
*Almeno su questo lei e il demone sono d'accordo. Le priorità sono tre. Prima di tutto riuscire ad uscire da li. I mostriciattoli alati non sono un vero problema, ciò che la preoccupa di più è la barriera, quello è un bel grattacapo. Secondo, trovare Paris...non per punirlo*
"Punire?" *Ira sembra confuso nella sua mente, tanto quanto lei*
Non punire...
*Non ha intenzione di far del male a promiscuità, non vuole. Desidera solo trovarlo e chiedere un piccolo aiuto se possibile. Deve scappar via da li anche per restituire Ira ad Aeron. Sa perfettamente cosa voglia dire questo...ma tanto è già morta, giusto? In ultimo, uccidere Crono. Deve morire e pagare per i suoi misfatti*
"Punire..." *Sogghigna ora il demone nella sua testa, ansioso quanto lei di sgozzare quel maledetto*
Questo è certo...

TRAMA EXTRA: Lady of the Underworld



Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: *Saltellando nei corridoi della Fortezza, si strofina mentalmente le mani. Ciò che ha in mente di fare avrebbe fatto prendere un colpo a Lucien, ma che ci poteva fare? Era troppo innamorata! Secondo lei, il loro legame non era abbastanza per unirli. Ci voleva qualcosa di più. Di più simbolico, di più profondo e cosa c'era di meglio di un tatuaggio? Niente! Assolutamente nulla! Il punto in cui voleva farlo era nascosto, e solo poche persone avrebbero avuto il piacere (e l'onore, naturalmente) di vederlo. Il solo pensiero del suo Fiore che passa la lingua lungo i contorni, le provoca dolci brividi in tutto il corpo. Oh sì* Idea deliziosa, Anarchia *si congratula con sè stessa mentre si avvicina sempre di più al suo obiettivo: camera di Kaia. Aveva bisogno di una complice e chi meglio di un'Arpia? Ridacchiando da sola, si ritrova velocemente davanti alla sua porta. Bussa un paio di volte prima di gridare* Kaia, stellina, aprimi! Sono Anarchia!

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*Seduta sul pavimento della Camera di Kaia GsLords Ita trattiene a stento un gemito infastidito quando sente Anya Dea-Anarchia GsLords Ita bussare alla sua porta* Benvenuti ad Anyaland * sospira con un filo di voce. Un luogo di perdizione dove o ti adegui alla volontà di Anarchia o muori, e gioia delle gioie... aveva appena vinto un biglietto di sola andata* Qualunque cosa tu voglia Dea, sappi che non dividerò il mio bottino con nessuno *grida dall'interno come segno di benvenuto* Neanche con te *dichiara afferrando gli stuzzichini al formaggio sparsi a terra e i boxer da uomo neri che stava ammirando*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*sorride sentendo le parole dell'Arpia attraverso la porta. Senza attendere oltre apre la porta per poi fare dei passi in mezzo alla stanza. Posandosi le mani curate, sui fianchi comincia ad osservare quello spazio intorno a lei. La stanza che si presentava davanti ai suoi occhi era piena di cianfrusaglie di tutti i gusti. Cattivi gusti. Aah che cosa adorabile! Le mani, sui fianchi, l'espressione decisa si volta di scatto verso l'Arpia* Tesorino, ho una proposta per te. E sono convinta che ti piacerà un sacco. C'è di mezzo un tatuatore giovane e aitante solo per te *fa un sorriso birichino, avvicinandosi a lei* Vieni a fare la monella in città con la sottoscritta?

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*si alza da terra scoppiando a ridere* Se hai intenzione di rapirlo e costringerlo ad incidere insulti sulla schiena di Sabin Dubbio GsLords Ita io *fa una pausa indicandosi* potrei essere la sua Musa ed aiutarlo... nella sua composizione *ghigna compiaciuta* ho sempre avuto un certo dono con le parole, ma immagino che tu abbia altri programmi *conclude un po' delusa notando l'espressione della dea* Ok Anarchia, quale è il piano? *chiede lanciando sul letto i salatini ed infilandosi in tasca i boxer* Definisci con precisione "monelle"? *ghigna pregustando un pomeriggio interessante*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*increspa le labbra ascoltando le sue parole. Potrebbe essere un'idea. L'animo poetico dell'Arpia avrebbe potuto allietare quel guerriero col muso lungo. Prima, però, avrebbe dovuto farlo a lei un bel tatuaggio* Allora dolcezza vedi questo punto? *si volta di schiena velocemente, tirando su la maglietta e abbassando poi il jeans fino a scoprire la parte predestinata, ovvero una parte del suo bel didietro* Ecco, a breve ci sarà una bella farfalla come quella del mio Fiore! *punta il dito sulla zona, facendo un cerchio attorno ad essa. Annuisce e si ricopre in tutta tranquillità perdendosi nei suoi pensieri* Ah! Questo gli dimostrerà che sono sua e soltanto sua! E che una donna innamorata è capace di tutto! *torna al presente fissando gli occhi in quelli di lei* Sai, a volte ha ancora dubbi, non so come sia possibile *fa spallucce, ricominciando a sorridere* Ad ogni modo, fatto il tatuaggio, potremmo fare un giretto e festeggiare! Hai notato che è un pò noioso questo posto? *stringe le labbra annuendo, convinta*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*piegando la testa di lato ascolta ogni singola parola di Anarchia annuendo convinta, dopo tutto non aveva mica tutti i torti* Ahhhhh *sospira tragica portandosi una mano al cuore* Cosa è disposta a fare questa Dea per il suo Demone. Davvero Anya, mi scaldi il cuore *giura incrociando le dita e baciandosi il dorso della mano* Se non fosse una sfida impossibile credo che proverei a sedurti e sottrarti a Lucien *ghigna* Ho sempre apprezzatto la devozione in un amante... oltre che un bel sedere *ride ma la sua mente iniza la sua corsa verso Striderlandia. Merda! Proprio ora? Che cavolo c'era che non andava nella sua testa?**Cercando di ignorare il dolore che, l'idea di non conoscere mai tale devozione con il SUO demone le provocava al petto, riporta la sua attenzione sulla Dea* Quando andiamo? *chiede lanciandosi dietro le spalle una ciocca di capelli rossi sperando di fare altrettanto con i suoi pensieri* Su Anya, non dirmi che non vedi l'ora di farti marchiare a vita come la SIGNORA DEGLI INFERI!

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*fa finta di non vedere lo sguardo malinconico dell'Arpia. A volte Sconfitta sapeva essere davvero insopportabile* Ovvio dolcezza. *con delicatezza si sbatte l'indice sul mento, pensierosa* non so se farmela dello stesso colore degli occhi di Lucien *cambia posizione quasi parlando da sola* Beh sarebbe un problema però dato che ha un occhio diverso dall'altro, no? *sbuffa fissando l'Arpia* E se aggiungessi anche il nome di Fiore? sarebbe carino, non trovi? *aggrotta le sopracciglia, facendo il broncio* sarebbe troppo sdolcinato, però. Non so che fare *confusa la guarda in cerca di consigli*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*alza gli occhi al cielo. Lo stesso colore degli occhi di Lucien Morte GsLords Ita? Ma per favore!**Sbuffando si stringe nelle spalle prima di ignorarla e uscire dalla stanza* Piuttosto... come farai a farti tatuare una esatta riproduzione della farfalla di Lucien? *chiede aggrottando la fronte. Non che lei non conoscesse a memoria fa forma della farfalla di Strider Sconfitta GsLords Ita...quanto avrebbe volut - Alt Kaia! stai divagando. Pensa ad Anya. Tatuaggio. Farfalla. Strider! Oh si Strider, possibilmente nudo e nel suo letto. No, Anya. Tatuaggio. Anya.* Hem... *si guarda intorno del tutto persa cercando di nasconderlo* Stavi dicendo? Ah, si. Lo penso anche io, quindi... *indica il corridoio* andiamo?

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*persa nei suoi pensieri torna al presente per la sua domanda* Come faccio a non sapere com'è fatta la sua farfalla quando ci passo ogni sera la lingua attorno ai bordi? *inarca un sopracciglio, sorridendo* conosco il suo corpo come se fosse il mio *quasi le prudono le mani per la voglia di correre da lui e cominciare a toccarlo, ma ha una missione* Ok, Arpia, andiamo *tirando fuori dalla tasca un mazzo di chiavi, gliele sventola sotto al naso* Queste sono della macchina di Sconfitta *gliele lancia, sicura che le prenderà al volo. Gliele aveva rubate dalla tasca, facendo finta di niente. Probabilmente se n'era anche accorto!* Io non ho voglia di guidare, quindi fai te *la precede lungo il corridoio, rigirandosi quasi alla fine* Dubito che si accorgerà di qualche ammaccatura sulla fiancata, quindi fai come se fosse tua *ammicca*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*afferra le chiavi al volo guardandole come se fossero cuscinetti di cellulite* Perchè c'è una foto di William GsLords Ita nudo come portachiavi? *chiede ricordandosi all'istante che Sconfitta aveva perso una scommessa con l'Immortale due sere pima. Scrollando le spalle si fa scivolare via l'immagine del guerriero focalizzandosi solo su due parole: Macchina.Distruggere. Visto che non poteva scorticare viva Haidee si sarebbe sfogata sulla macchina di Strider Sconfitta GsLords Ita* Allora Dea? Dimmi dove ti devo portare! *chiede inforcando la direzione del garage*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*il rumore dei suoi tacchi risuona in tutto il corridoio. Le parole di Kaia vanno perse in quelle mura, mentre cominciano a percorrere insieme la strada che avrebbe portato al garage* Vicino alla coscia, o più in alto verso l'elastico delle mutande? *borbotta, pensosa. Lucien avrebbe potuto seguire i contorni con la lingua. Sì, vicino all'elastico delle mutandine sarebbe stato fantastico* Conosco un ottimo tatuatore in centro. *Una volta aveva provato a fargli un tatuaggio. Doveva venire fuori una bella fenice. Il risultato è stato un gallo con una coda un pò troppo lunga* Ha le braccia che sono quanto le mie cosce, sai? Ti piacerà sicuramente! *esclama sorridendo, entrando nel garage, quasi saltellando dalla felicità*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*soffoca una risatina immaginando la reazione del poveretto vedendosi un gallo tatuato addosso* Sei sempre troppo modesta Anarchia *apre la portiera della macchina e viene investita da un ondata di odore alla cammella, l'aria nella vettura ne era satura* Bastardo *sussurra mentre le veniva l'acquolina in bocca, la lua lingua poteva gustarne il sapore. Infuriata con se stessa, ma ancor di più con Strider Sconfitta GsLords Ita per desiderare un'altra donna a lei, si siede al posto di guida sbattendo la portiera dietro di se* Ops! *rivolge un finto sguardo di scusa ad Anya Dea-Anarchia GsLords Ita stringendosi nelle spalle* Demone non vede, demone non duole *magari Sconfitta l'avrebbe cercata per vendicare la carrozzeria del suo Hummer**Girando le chiavi nel quadro motore attende che la Dea salisse in macchina prima di lasciare la frizione ed un secondo dopo ingranare la marcia, prima di raggiungere il cancello erano in quarta*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*salta in macchina più eccitata che mai. Ride di gusto sentendo il tonfo della portiera che veniva sbattuta. Secondo lei doveva essere il cranio di Strider a sbattere e a fare quel rumore. Possibilmente contro l'angolo del marciapiede. Il ragazzo non si rendeva conto della fortuna di avere un'Arpia come compagna. Solo una dea dell'Anarchia poteva superarla, pensa con modestia. Beh, prima o poi si sarebbe reso conto dello sbaglio che stava facendo, e in quel momento ha come la sensazione che sarebbe arrivato presto. Lei sarebbe stata in prima fila per godersi quell'attimo, decide. Con un sospiro, appoggia la testa sul sedile, preparandosi al pomeriggio movimentato che l'attende* Mi piace il tuo modo di guidare, Arpia *mormora con un sorriso sentendosi schiacciata contro il sedile, per la velocità raggiunta dalla macchina*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: Su Bionda, dimmi dove devo girare *dice tamburellando le dita sul volante. Anya voleva un tatuaggio? Beh, lei voleva non pensare a Strider Sconfitta GsLords Ita * Non vedo l'ora di conoscere questo fantomatico tatuatore *ridacchia bruciando un semaforo* Ho sempre avuto un debole per i bicipiti ben scolpiti, oltre che per addominali assassini e chiappe tanto sode da poterci lasciare giu i denti *sospira trasognata schivando all'ultimo secondo un pedone non visto* Guarda dove diavolo vai, la prossima volta ti stiro e uso la tua pella come zerbino per l'ingresso *grida fuori dal finestrino avendo lasiato con entrambe le mani il volate* Odio gli umani *guarda Anya Dea-Anarchia GsLords Ita* ti ho raccontatto quando ho cominciato ad odiarli? Sai... quella volta, ma si Anarchia c'eri anche tu. No, forse no. Comunque... *vede la Dea sporgersi verso di lei e girare il volante senza preavviso* Ma che diavolo...

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*non le da retta nel suo effluvio di parole. Per la maggior parte del tempo Kaia sparava parole a caso, perdendosi nei suoi stessi pensieri, di conseguenza la maggior parte delle volte si ritrovavano a rivolgersi l'un l'altra, parlando di argomenti diversi. Scorgendo con la coda dell'occhio il negozio di tatuaggi, si avventa sul volante, sterzando con violenza. Il suono dei clacson dietro di loro, esprime tutta la rabbia dei conducenti. Ride di cuore, rimettendosi al suo posto, mentre la macchina sbanda pericolosamente, per fermarsi poi proprio di fronte al negozio* è sempre un'emozione con te, Arpia *le dice, dandida*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*sibila tra i denti* mi piacerebbe poterti dire lo stesso *dice specchaindosi nello specchietto retrovisore. Diavolo, era un disatro! Che era successo ai suoi capelli**lanciando un occhiataccia alla Dea, scende dalla macchina pettinandosi con le dita* Quindi... *lancia un occhiata al negozio* E' questo il posto. *si lecca le labbra guardandosi intorno* tetro, malfamato... Anya Dea-Anarchia GsLords Ita sai esattamente come convincermi *sorride rilassandosi un po* Andiamo? *senza aspettarla entra nel negozio tirandosi giu la maglietta già scollatissima ed ancheggiando vistosamente* Ciao bambolo, la mia amica qui *indica Anya appoggiandosi al bancone* vorrebbe un tatuaggio *annuncia al ragazzino brufoloso dietro al bancone* ci affidiamo a te *gli soffia un bacio, da dietro si alzano urla di protesta. Ops dovevano aver saltato la fila. Voltandosi sui suoi tacchi appoggia le mani sui fianchi guardando i tre omaccioni in sala di attesa* Che teneri Anarchia, vogliono fare amicizia...

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*scoppia a ridere, scendendo dalla macchina e seguendola. Il locale era migliorato notevolmente dall'ultima volta in cui era stata lì. A parte le facce. Tutti sembravano desiderosi di punzecchiarla con il loro ago. Con un'espressione disgustata si avvicina al banco, appoggiandosi ad esso con i gomiti. Gurdando con finta adorazione, il ragazzino dietro. Per gli dèi, deve reprimere un conato di vomito, per tutto ciò che ha in faccia quel ragazzo**Voltandosi verso la rossa, le rivolge un sorriso, annuendo alle sue parole* Sì, e lo vorrei proprio qui *si volta, alzandosi la maglietta e facendo vedere il punto esatto**corruga la fronte sentendo i fischi* Beh, sono troppo su di giri per fare amicizia, in questo momento *fa un gesto con la mano spazientito con la mano, come a volere scacciare un moscerino fastidioso, per poi rivolgersi all'energumeno che si è parato di fronte a lei* Ciao tesoruccio, come stai? *senza aspettare la sua risposta, di cui palesemente non le importava, lo precede nello stanzino adibito a studio* andiamo?

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*vede sbiancare l'energumeno e lo sente deglutire sonoramente. povero cucciolo, non tutti sopravvivono ad Anya Dea-Anarchia GsLords Ita, sopratutto se ti tatua un enorme gallo sulla guancia**passandogli accanto gli picchietta una mano sulla spalla solidale prima di seguire Anya nello stanzino* Non farla aspettare, Bambolo *ridacchia passandogli un dito sui pettorali* alle ragazze non piace asperrare

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*quasi saltellando si avvia verso lo stanzino, seguita dall'Arpia e dal suo vecchio amico. Sapendo già la procedura, insegnatale precedentemente da Rudolf il tatuatore, si sdraia a pancia in giù sul lettino malconcio, tirandosi su la maglietta sulla schiena e abbassando i jeans* Su ragazzone, mettiti al lavoro e fammi questo capolavoro. E tu, Arpia, vieni a tenermi la mano *quasi strilla per l'eccitazione di quel momento. A breve avrebbe avuto il simbolo di Lucien sul suo corpo. Per sempre. Ed il "per sempre" per lei, aveva tutto un suo significato, quando si trattava di Morte. Volta la testa dall'altra, ben sapendo che, nonostante l'ambiente non sia dei migliori, le norme di igiene erano perfettamente seguite. Non che a lei importasse, dato che era immortale e non poteva contrarre nessuna malattia*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*alza gli occhi al cielo fingendosi seccata invece che divertita, prende uno sgebello e si siede accanto alla Dea porgendole la mano. La sente ridacchiare e, contro tutte le sue migliori intenzioni, non riesce ad impedire ai suoi pensieri di correrrere a Strider Sconfitta GsLords Ita. Cosa avrebbe pensato se si fosse fatta tatuare una farfalla turchese nello stesso punto in cui la aveva lui? Avrebbe apprezzato? La avrebbe ritenuta così degna di essere la sua compagna? No. Non lo avrebbe mai fatto, Sconfitta aveva preferito una donna umana a lei ed in questo era stato anche fin troppo chiaro* *Lo schiocco dei guanti di silicone la riporta alla realtà strappandola dal ricordo del suo ultimo incontro con il Demone* Allora Rudolf *si stampa in faccia un sorriso invitante* Mi hanno detto che sei un mago con quelle mani. Mostrami un po' quello che sai fare, non è detto che poi ti permetta di tatuare anche me *ammicca stringendo la mano ad Anya Dea-Anarchia GsLords Ita incoraggiante, non lo avrebbe mai ammesso me un po' la inviadiava* Forza bellezza, tra poco sarai una Signora degli Inferi al cento per cento!

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: Il disegno è nella tasca posteriore dei miei jeans *ammicca al tatuatore, mentre questi infila la mano dentro la tasca, tastandole forse un pò troppo il didietro. Oh, ma chi se ne importava! Avrebbe visto tutto durante il lavoro! Afferrando la mano di Kaia, rimane rilassata sopra al materassino. Bagnandole il punto predestinato ci stampa sopra il foglio per poi toglierlo e cominciare a ricalcarlo. L'Arpia continuava a ciarlare ininterrottamente e lei quasi si addormenta al suono della sua voce. Fino a quando la macchinetta non comincia a ronzare. è il momento**In preda all'emozione si alza sui gomiti, sempre tenendo la mano della rossa, per lanciare un'occhiata alle sue spalle. Non faceva male! Era solo uno strano fastidio. Sorridendo felice, lancia uno sguardo a Kaia di fianco a lei*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*stringe la mano alla Dea continuando a guardare i bicipi di Rudolf flettersi mentre questo ricalcava il disegno* Allora Anya cosa posso fare per intrattenerti? Non che mi diano fastidio questi tuoi continui gridolini di estasi e gongolamenti vari, è solo che... *cerca le parole giuste arricciando le labbra* la mia voce ha un suono migliore *escalama di botto* penso che canterò per te! Sai, B. dice che canto benissimo anche se sostiene di essere lei più brava, ma tanto so che mente, perchè non c'è nessuna possibilità che lei possa battermi. *medita* penso che non mi abbia mai battuta neanche al karaoke, ed io ho sempre ottenuto i punteggi più alti *mente* Ti ho raccontato di quella volta...

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*lascia parla Kaia da sola, mentre sente l'ago continuare a bucarla. Dato che l'inchiostro normale non sarebbe rimasto sulla sua pelle, si era fatta mescolare un pò di ambrosia. Il tatuaggio le sarebbe rimasto per tutta la sua esistenza. In quel punto, immutato come quel momento. Piano piano, il disegno stava prendendo forma. Da sopra la spalla vedeva che mancava soltanto un'ala. Sfregandosi mentalmente le mani, già si gusta la reazione di Lucien alla vista di quella meraviglia*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*la guarda notando che non la stava degnando della benchè minima attenzione* Anya *la richiama stringendole la mano* Mi stai ascoltando? *chiede detestando non essere considerata, le ricordava essere... Non.Andare.A.Finire. Li! si autoimpone. Aveva giurato di lasciarsi il passato alle spalle e la DELUSIONE era passato* Hem... dimmi *cerca di pensare ad altro* cosa c'è di speciale in Morte? Voglio dire, non è esattamente un trionfo di bellezza, oltre che lascia a desiderare anche un po' in Sex appeal, ho sempre pensato che Paris Promiscuità GsLords Ita fosse il più succulento tra tutti, ma mi sono sbagliata! Insomma è chiero che nessuno regge il confronto con Strider Sconfitta GsLords Ita... *guardando l'espessione di Anarchia si stringe nelle spalle a mo' di scusa* Cosa? Dovresti essere contenta che non sono atttratta da tuo uomo!

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*volta la testa verso l'Arpia, sentendo che la chiamava. Rimane in ascolto, spalancando gli occhi sempre di più. Il solo pensiero che Lucien potesse essere considerato brutto, non l'aveva mai minimamente sfiorata. Un sorriso le spunta, ripensando alla figura di lui, sopra di lei. Alla sua bocca. Al sorriso che rivolge solo a lei* Lucien è Lucien, non ci sono parole per descriverlo, tranne fantastico e mio *non accenna al fatto, che ben poche persone si erano donate a lei di loro spontanea volontà. Lucien, l'ha accettata in tutti i suoi difetti e pregi, ben sapendo che razza di persona fosse* Lui è ciò che io non sarò mai, per questo lo amo come lo amo *sorride* Lui mi completa *sospira mentre la guarda. Non sa se l'Arpia avrebbe mai conosciuto un amore come il suo ma glielo augura* Inoltre è superdotato. Cosa può volere di più una ragazza? *non abbassa la voce, di conseguenza il colpo di tosse da parte del tatuatore la riscuote*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*udendo quelle parole una fitta di dolore le attraversa il petto costringendola a lasciare la mano alla Dea e massaggiarsi il punto sopra il cuore. Ehhhh buon giorno gelosia! Strider Sconfitta GsLords Ita non avrebbe mai pronunciato parole simili per lei, non sarebbe mai stato orgoglioso di lei come Anya Dea-Anarchia GsLords Ita era del suo Lucien Morte GsLords Ita, perchè non c'era alcun modo di farsi scappare l'orgoglio e la cieca devozione con cui la Dea parlava del suo compagno**Una ristata amara le si strozza in gola. Come poteva il più fiero di tutti i Signori essere orgoglioso di lei...* Dannazzione *impreca senza rendersi conto* Ehm, volevo dire DANNAZIONE Anarchia, potresti vincere il premio per Miss Fidanzata Devota 2012 *dice con uno sbutto cercando mascherare i propri pensieri* deve essere davvero tanto doTato Lucien *ride* ti hai trasformata in una gattina che fa le fusa al suo nome *continua a ridere ingnorando l'improvvisa raicedine di Rudolf* Su non farti pregare, regali qualche dettaglio scottante *sorride*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: Uh beh se proprio insisti... *sorride mentre un ricordo la fa accalorare* Una volta mi ha portata su una spiaggia deserta. Aaah il mio piccolo Fiore mi voleva fare una sorpresa! Al momento ho pensato "Ma che dolce. Sono proprio fortunata!" Un paio d'ore dopo, tutti sudati con i gabbiani che facevano da spettatori ho pensato "Sono super fortunata!" *ridacchia al ricordo della pelle di Lucien ricoperta di salsedine. Il suo sapore sulla lingua* Ok basta o sarò costretta a dare spettacolo in questo stanzino minuscolo *borbotta prima di girarsi e guardare il suo primo e nuovo tatuaggio finito! Con un groppo alla gola, salta giù dal lettino e si va ad ammirare nello specchio**Lanciando un urletto si volta per correre da Rudolf e stampargli un bacio sulle labbra* Sei stato bravissimo, tesoro! *torna allo specchio per continuare a guardarsi mentre un sorriso soddisfatto e felice le si disegna sul viso. Un pò di tempo dopo, non ha idea di QUANTO, si volge verso il tatuatore, tirandosi giù la maglietta, facendo molta attenzione a non toccare il disegno* Grazie tesorino, sei stato bravissimo. In nome della nostra passata amicizia immagino sia gratis questo bel lavoretto, vero? *ammicca all'uomo. Non aveva nessuna intenzione di pagare*

Kaia Skyhawk GsLords Ita: ‎*alza gli occhi al cielo esasperata da tutti questi urletti di estasi quando vede l'energumeno Rufus sciogliersi come un cubetto di ghiaccio. Rufus? Arnold? Runold? Perchè si era distratta quando Anya Dea-Anarchia GsLords Ita lo aveva presentato? Ah si... Strider**sbuffando annoiata si alza trotterellando verso Ho-le-braccia-più-possenti-di-tutta-Budapest e, lanciandogli le braccia intorno al collo, gli stampa un bacio sulle labbra a sua volta* Cosa? *chiede saltando giù e stringendosi nelle spalle* ho appena salvato la tua relazione con Lucien! Ora Ronald non si ricorderà nemmeno del tuo bacio *si lecca le labbra* vero?

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita: ‎*alza le spalle, mentre indisturbata esce dallo studio, salutando con una mano Rudolf* Alla prossima, bambolotto! *strilla mentre si accarezza il punto tatuato con una mano* Ti dirò, Arpia, non vedo l'ora di tornare a casa e fare vedere questo capolavoro a Fiore, ma ti ho promesso un pò di festa e l'avrai *mette piede sul marciapiede e si guarda intorno, subito attirata da una banca. Ah da quanto tempo non ci metteva piede! D'altronde aveva sempre usato l'astuzia o la carta di credito di Torin, quindi...* Sbaglio o sei a corto di contanti? *sorride cattiva, mentre indica con uno scatto della testa, l'edificio* Andiamo.

mercoledì 21 marzo 2012

Trama The Darkest Surrender: "Nei cieli.."

*entrò nel bar dei cieli in cerca di Viola, la donna custode del demone del Narcisismo. Si diceva che riuscisse a parlare con i defunti e lui, dopo che William gli aveva riferito,mentre erano al suo ranch, che Sienna giaceva ai suoi piedi in forma di spirito, era convinto piu che mai a salvarla dalla quella sua condizione di schiavitù. Coperto di sangue ancora fresco si sedette al bancone ordinando tre dita di Glenlivet. Le buttò giù in un solo rapito sorso e sbattè il bicchiere energicamente sul bancone. L'alcol non aveva placato la sua furia anzi, frustrazione e violenza si stavano impadronendo di lui. Il barista si avvicinò timoroso e con mano tremente afferrò la bottiglia. Puntò improvvisamente gli occhi azzurri, non più pieni di quella sua sensualità innata, sul barista ringhiando* lasciala qui!* Indietreggiò alzando le mani come a scusarsi e si allontanò verso altri clienti. Il demone cominciò ad agitarsi nella sua mente pregandolo di farlo tornare indietro... lo voleva, voleva un pò tutti ultimamente, senza preoccuparsi di cio che il suo costode pensasse o desiderasse veramente. Sesso lo spingeva, facendolo quasi impazzire, ad andare a letto con chiunque, uomo o donna, incrociasse il suo sguardo, ma era disposto ad assecondare il demone pur di riuscire ad avere informazioni sulla donna che gli aveva scosso l'anima.*

Il primo incontro [Flash Back]


Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*Sdraiata sul letto nella sua dimora svizzera incomincia a sentirsi triste e malinconica. Grazie agli dèi era sola. Quando quegli stati d'animo la colmavano si sentiva triste e tesa. Succedevano cose brutte anche in questi casi. Era piuttosto suscettibile. Ricordare i tempi passati, nonostante la sua vita di adesso non le dispiacesse neanche un pò, la calmava e la facevano tornare indietro nel tempo. A volte anche in periodi della sua vita da cui voleva scappare, fuggire via* Chissa cosa sta facendo William...*Ride al pensiero di lui con l'ennesima donna. Quante ne aveva avute nel tempo in cui era stata la sua vicina di cella? Cella... che brutta parola, pensa mentre un brivido di paura e orrore le scorre sulla pelle. Cerca di evitare di ricordare il modo in cui si sono conosciuti ma non riesce e quindi ricorda... e ricorda...*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*Stava urlando. Eh si. Ma chi se ne frega, è un suo diritto urlare dopo essere stata rinchiusa in quella cella per un crimine simile, pensa.* Bastardi! Figli di cagna! Fatemi uscire! *senza ottenere alcuna risposta, a parte qualche grugnito animalesco, si avvicina abbattuta al suo lettino. Un lettino. Diamine, voleva il suo letto! E la sua casa. Triste più che mai, ora consapevole di essere intrappola si siede e si prende la testa tra le mani, ricominciando subito dopo ad urlare a squarciagola* Me la pagherete! Avete sentito? *Nonostante la prigionia è ben lontana da sentire sensi di colpa per il crimine commesso. Se di crimine si poteva trattare, poi, dato che si è solamente difesa da quella piovra* Teneva le mani a posto, la prossima volta *bisbiglia, mentre i ricordi la sommergono. Quelle mani su di lei, dappertutto. Che la toccavano e la facevano sentire sudicia e schifosa, quasi quanto lui. Quel maledetto lui che non avrebbe mai dimenticato e che ha avuto ciò che si meritava*

William GsLords Ita ‎*Si era appena ripreso dalla visita appena avuta con la splendida dea. Oh sì, era stata fantastica. Ricorda che ai tempi, quando ancora era libero, la dea gli riservava frasi taglienti. La sua lingua si era sempre dimostrata tagliente, ma ora... beh aveva impararto ad usarla inmaniera piacevole. Ride divertito per come la dea si era sottomessa a lui, facilmente. Era sempre così, ogni volta che andavano a fargli visita conla scusa di insultarlo, finivano distese per terra a urlare come pazze. E non erano urla di insulti. Perso nei suoi pensieri viene interrotto da altre urla, arrabbiate questa volta. Provenivano dalla cella affianco alla sua. Allungando il collo, divertito dalle parolacce fantasiose si appresta a vedere la sua nuova ospite: una donna bellissima e disperata, seduta sulla branda faceva bella mostra di sè e del suo repertorio di parole. Pensieri a luci rosse, gli contaminano la mente, mentre un sorriso provocatorio gli si disegna sul volto. Le curve procaci e le gambe lunghe gli fanno venire l'acquolina in bocca. Tirandosi indietro i capelli, si alza dalla sua branda e si avvicina alle sbarre che li separavano. Un benvenuto come si deve fa passare la malinconia a qualunque donna * Salve, bellezza. Benvenuta nel nostro Inferno personale. Cosa ci fai qui? *corruga la fronte fissandola, non l'aveva mai vista. Com'è possibile?*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*una voce rica e profonda la distoglie per un attimo dai suoi pensieri omicidi. Alza la testa, incontrando il più favoloso viso mai visto. Capelli neri e lunghi, tra cui una donna ci passerebbe volentieri le mani; occhi azzurri profondi che fissavano come se ti volessero divorare in un solo boccone e muscoli scolpiti in parti di cui non sapeva neanche l'esistenza. Ha chiuso con quella roba, però. Senza neanche cominciare, aveva chiuso. Definitivamente.* Stai alla larga, muscoli rampanti. Non sono dell'umore *aveva già inquadrato il tipo e la risposta saccente non le sembrava affatto fuori luogo. A guardarlo bene quest'uomo, però, era molto meglio dell'altro viscidone. Con quei capelli neri e gli occhi azzurri di sicuro faceva breccia nei cuori delle immortali. Diffidente, distoglie lo sguardo, portandolo alle sue spalle*

William GsLords Ita ‎*Trasale sentendo quelle parole. Le donne lo ammiravano e lo amavano, perché questa gli rispondeva in maniera così sgarbata?* Beh, piccola, io sono qui perche mi sono divertito con molte dee e la regina degli déi Hera non ha gradito molto. *imbroncia le labbra al ricordo* Voleva che mi divertissi solo con lei e quando ha scoperto che facevo felici anche altre donne ha convinto Zeus a buttarmi qui dentro *sorride malizioso, cercando di farla sorridere a sua volta, mentre le fa cenno di avvicinarsi come per dirle un segreto* Anche se anche qui non mi manca la compagnia femminile *la guarda e si lecca le labbra in modo sensuale* Ad ogni modo non posso credere che un bel faccino come il tuo sia stato capace di uccidere qualcuno.*Sospira mentre abbassa lo sguardo sulle mani intrecciate della ragazza* Con quelle belle manine sono sicuro che avrai fatto morire di piacere, ma non che tu abbia ucciso *il sorriso gli si spegne mentre un'espressione pensosa prende il suo posto* Anche se... se sei qui qualcosa avrai combinato *alza le spalle come se non gli importasse nulla. In realtà era così, ma lasciare parlare le donne dei fatti loro faceva sempre piacere* Oh! Penserai che sono un maleducato dato che non mi sono neanche presentato *si allontana dalle sbarre per fare poi un inchino molto elegante e molto fuori posto, la dentro* Piacere di conoscerti, meravigliosa creatura, io sono William il Meraviglioso. Ma puoi chiamarmi solo William *sorride in attesa che lei dica il suo nome. Per l'espressione che ha in quel momento, non si sarebbe stupito se fosse rimasta zitta*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*Il pensiero di sputargli cordialmente sulle scarpe la sfiora, ma in fin dei conti, quello sarebbe stato il suo vicino di cella per molto tempo, ovvero fino a quando non sarebbe riuscita a scappare. Sospirando si arrende all'inevitabile* Tesorino se proprio dobbiamo... *per dare più effetto alle parole, attende un attimo prima di presentarsi* Sono lieta di annunciarti che hai davanti a te Anya, dea dell'Anarchia e dominatrice del Caos. *sorride soddisfatta di quella presentazione. Faceva sempre un certo effetto dire il suo nome. Le persone tremavano quando si presentava. Solitamente dicevano che aveva gli occhi di una pazza, per questo la paura, in realtà era un timore reverenziale. Buon per loro, altrimenti avrebbe dovuto dimostrare il suo valore e non sarebbe stato un bello spettacolo per occhi delicati*

William GsLords Ita ‎*Ride appena la presentazione fu finita. La ragazza sapeva come farsi rispettare e aveva tanta fantasia. Subito dopo trasforma la risata in un colpo di tosse* Allora molto piacere Anya dea dell' Anarchia. *si lecca le labbra e le sorride in modo sensuale mentre fa vagare lo sguardo lungo il suo corpo provocante. Anya aveva decisamente le curve al punto giusto, se non fosse stato per lo sguardo omicida che in quel momento gli rivolgeva, ci avrebbe seriamente provato* Se vuoi provare un dio del sesso, piccola potrei convincere la guardia a farti venire nella mia cella per un pò. *sospira drammatico* ti assicuro che leverei quel broncio da quel bel visino, ma aimhè oggi le mie visite sono finite! *riportando lo sguardo nel suo, le sorride ora, serio più di prima* Dovrai aspettare domani per testare le mie parole *rimane in attesa di ascoltare la sua risposta colorita. Si sarebbe sicuramente divertito con lei come vicina di cella*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*Dallo sguardo di lui, capisce che si aspettava che gli saltasse alla gola dopo quella proposta sfacciata. Tentata, ma non così tanto da essa, percorre con lo sguardo quel corpo muscoloso fatto per il peccato* Beh, WILLIE, se un giorno sarò interessata ti farò sapere. *Subito dopo si intristisce guardando quelle quattro mura che la tenevano prigioniera. Quanto tempo avrebbe passato rinchiusa la dentro? Quanto? Il solo pensiero le fa serrare la gola, ma cerca di vincere il panico che ormai cresce inesorabile. Non posso continuare così, pensa. Riscuotendosi quasi immediatamente, rivolge all'Immortale un sorriso arrogante* Beh che si dice da queste parti? *indica con un gesto delle braccia tutta la stanzetta*

William GsLords Ita ‎*sorpreso, la guarda inarcando le sopracciglia. Questa ragazza è sorprendente, pensa mentre la vede riprendersi subito dall'ondata di panico e tristezza. Ammirevole* Sempre disponibile per una bella donna. *dice riferendosi al suo rifiuto* Comunque, bellezza, non è che qui si faccia molto. Anche se ricevo molte visite femminili il tempo passa in modo piu piacevole *sorride al ricordo* Avremo molto di cui parlare. Ma ora dimmi, chi hai ucciso? Anche se ancora non riesco a credere che tu lo abbia fatto sul serio *il solo pensiero gli risulta inconcepibile. Non aveva mai conosciuto una donna capace di un simile atto. O forse sì? Beh poco importa, non gli importava della fedina penale delle sue donne*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*Parecchio titubante sul raccontare o meno l'accaduto, lo studia come ha visto fare a lui poco prima, senza però la libido che le oscura lo sguardo. In ogni caso, l'uomo non lo avrebbe raccontato a nessuno e anche se fosse accaduto poco importava. Ora era imprigionata, cosa le avrebbero potuto fare, a parte ucciderla a sua volta? A questo punto la morte era solo la benvenuta* Si chiamava Aias e per la precisione gli ho strappato quel cuore nero che si ritrovava *fa una morsa disgustata al ricordo delle sue mani sporche del sangue del suo assalitore* Ha allungato troppo le mani e ha avuto quello che si meritava *rivolge a William uno sguardo di sfida. Se avesse provato a toccarla non avrebbe avuto solo il cuore strappato*

William GsLords Ita ‎*Nasconde lo stupore dietro ad una risata, per nulla spaventato da lei e dalle minacce tacite che gli stava rivolgendo con lo sguardo. Ripensando, però, al nome che la dea ha citato, corruga le sopracciglia, pensoso. Aias non gli era nuovo. Improvvisamente ricollega il viso al nome citato* Piccola, dimmi che nn hai fatto fuori il capitano delle guardie reali di Zeus... *ansioso della risposta, che già era leggibile nel suo sguardo le rivolge uno sguardo ammirato. La ragazza aveva fegato!*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita Proprio lui, bambolotto. *un brivido la travolge al ricordo di ciò che aveva passato, mentre tira su il mento con fare orgoglioso* Quindi tieni le mani a posto anche se.. *guarda le sbarre che li separavano, con un sorriso* ..il nostro sarà solo un amore platonico, probabilmente *ride di gusto ma il rumore di una cella che si apre blocca la sua risata a metà. Una bella donna, con lunghi capelli dorati e grandi occhioni castani da cerbiatto si affaccia all'entrata della cella del suo nuovo amico. Riportando uno sguardo su William, inarca un sopracciglio, sorridendo ironica* Dolcetto, mi sa che hai visite. Non avevi finito per oggi? *Spera seriamente di non dover assistere a tutta la performance*

William GsLords Ita ‎*Scoppia a ridere prima di voltarle le spalle. Si sarebbe goduto ancora una volta il corpo di una donna, cosa voleva di più dalla vita? A parte la libertà, certo* Goditi lo spettacolo, bellezza, così sai cosa ti perdi *Non accenna a rispondere alla sua domanda. A volte accadeva che le donne che andavano a fargli visita, sganciassero più soldi del dovuto. Orgoglioso di sè, dimentica subito la donna bionda dietro di lui, anche lei imprigionata, per concentrarsi sulla nuova venuta* Ciao tesoro... *mormora prima di avventarsi sulle labbra della mora che ora gli cingeva i fianchi con le braccia*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*nasconde un sorriso, mentre volta le spalle alle sbarre della cella e si avvicina al suo piccolo giaciglio. Avrebbe passato molto tempo in quel luogo angusto, accompagnata solamente, dai gemiti e dalle parole di William. Fantastico! Quale donna non si sarebbe ritenuta fortunata in una situazione simile? pensa sarcastica, mentre con fare distratto ascoltava i gemiti e le effusioni dei due amanti affianco a lei. Tutto questo non sarebbe potuto accadere a lei. A causa della maledizione lanciatale, non poteva avere nulla a che fare con un uomo senza legarsi per sempre a lui. Una lacrima le scende sul viso, mentre sdraiata sul lettino, si perde in quei pensieri tristi. Può andare peggio di così? Ne dubitava...*

Anya Dea-Anarchia GsLords Ita ‎*Nulla era cambiato da quel periodo. La maledizione ricadeva ancora su di lei e in qualche modo era ancora prigioniera di sè stessa. Le sbarre non la circondavano più, grazie a suo padre che si era sacrificato per lei. Ringraziandolo per l'ennesima volta mentalmente, si rigira nel letto, appoggiando la testa su una mano. Crogiolandosi in quei pensieri, però, un sorriso le scappa al ricordo di William. Tutte le chiacchierate, tutte le proposte spinte che lui le rivolgeva in quel periodo l'hanno fatta tirare avanti* Beh, so già che mi vuole vedere. Meglio che rimedi subito *dice con un sorriso birichino, prima di apprestarsi a vestrirsi per raggiungerlo, dovunque si sia cacciato*

Trama The Darkest Craving - L'invito delle Moire



Kane Disastro GsLords Ita :Era appena tornato dalla città, dopo aver passato la notte in cerca di Cacciatori. Non ne aveva trovato nessuno.Inquieto entrò nella sua stanza buttandosi sul letto senza togliersi i vestiti, le armi e gli stivali. Prima che spegnesse la luce, però, un filo splendente era calato dal soffitto, con un rotolo giallastro appeso all'estremità.Titubante prese il rotolo.Era molto più simile ad un invito a un matrimonio e le istruzioni di una medicina, il messaggio era scritto in greco antico.Inarcò un sopracciglio leggendo con attenzione le parole impresse "Sei cordialmente invitato al Tempio del Fato. Se non verrai, potresti finire decapitato o morto" Questo non era un ottimo segno.No, per niente. Un attimo dopo la sua stanza scomparve, trasformandosi nel regno del fato,circondato dai fili intrecciati. Si era messo subito in moto, timoroso che ogni esitazione potesse risultare fatale. Sapeva dove si trovava, non perché. E ignorava anche il motivo per cui era stato convocato proprio lui e come mai era stato scelto proprio quel momento. Unica consolazione: l'avrebbe scoperto presto.

Cloto GsLords Ita: *tesseva il filo. Come al solito. Tesseva e tesseva Un'eternità a tessere il filo con le mani segnate dall'età. Il nulla regnava nella stanza, a parte il respiro delle sue sorelle, interrotto soltanto da un respiro. Quello di un demone. Lo riconobbe subito* Cosa ci fai, qui demone?

Lachesi GsLords Ita: *Il filo che la sorella le passava veniva veniva snodato. Snodato sempre, all'infinito. China sul quel filo, con le dita ormai rovinate per tutti i secoli di lavoro, lavorava, non fermandosi mai. Quasi un gesto meccanico, la faceva andare avanti. Interrompere quel lavoro sarebbe stato più difficile che smettere di respirare. Sei mai ne avesse avuto bisogno. Quello era il suo lavoro. La presenza nuova alle loro spalle sarebbe stata un gradevole diversivo, se pur inaspettato. Senza alcuna curiosità, rimane in attesa della risposta del demone alla domanda della sorella*

Atropo GsLords Ita: *Un taglio netto alla vita di un essere umano. Recidere la vita di un essere umano con un solo colpo di forbice* Sei in ritardo *mormora al demone, che in silenzio attendeva la loro attenzione. Percepiva la curiosità dell'uomo con ogni fibra del suo essere. Poco interessata alle emozioni di Disastro, continua nel suo compito. Non poteva fermarsi. Non poteva*

Kane Disastro GsLords Ita ‎*Fermo al suo posto chinò un pò la testa dinanzi alle tre donne,sedute mentre tessevano il filo del destino* Sono stato chiamato da voi,mia signora * iniziò con tono rispettoso e anche molto da lecca culo *

Cloto GsLords Ita: *non alza la testa, troppo presa dal suo lavoro. Il filo. Il filo è più importante* Sei in ritardo *ripete le parole della sorella quasi senza pensarci* Non è più tempo *dice vaga guardando il filo che stava tessendo*

Lachesi GsLords Ita: *il filo passato dalla sorella andava districato con attenzione* Dovevi venire molto tempo fa *districa un nodo senza alcuna difficoltà, non degnando il demone di una minima occhiata. Gli occhi, fissi sul filo non si spostavano da esso*

Atropo GsLords Ita: Perché non sei venuto quando ti abbiamo chiamato? *borbotta tagliando, sovrappensiero. La presenza quasi viene dimenticata, mentre per l'ennesima volta taglia il filo passato da Lachesi* Puoi andare ora *afferra un altro filo e taglia* Non abbiamo più bisogno di te *sentenzia piano, sempre china con la testa sui fili*

Kane Disastro GsLords Ita :Le fissò stupefatto: L'avevano chiamato miglia di anni prima? Perchè non l'avevano decapitato, visto che non si era fatto vedere? * Con tutto il rispetto, ho ricevuto solo adesso il vostro gentile invito.* La testa gli pulsava fortemente, e i loro strani discorsi non facevano altro che aumentarlo.Ora, si sentiva più confuso di prima *

Cloto GsLords Ita: *corruga la fronte, ascoltando le parole del demone. Senza alzare la testa, sempre continuando il suo lavoro, si rivolge alle sorelle, anche loro chine sul loro compito* Cosa sta dicendo? Non capisco *borbotta ignorandolo* Invito? Quando?

Lachesi GsLords Ita: Invito? *borbotta alle sue sorelle, ignorando completamente il demone* Parla strano questo demone? Quando è stata l'ultima volta che accadde? *le parole le escono senza pensarci. Non si ricordava neanche lei quand'era successo. Millenni prima. Poco tempo prima?* Quand'è successo?

Atropo GsLords: *afferra e taglia. Afferra e taglia. Continuando il suo compito, ascolta distrattamente le parole dell'immortale. Se non fosse stato per la sua voce cavernosa non gli avrebbe neanche prestato attenzione* Perché non se ne va? Non è più tempo per lui *mormora a fior di labbra* Deve andare. Via! L'ultima volta l'altra rimase qui.

Cloto GsLords Ita: Sì, dici il vero. Avrà imparato la lezione *come se fosse possibile corruga ancora di più la fronte* Non se ne volle andare neanche lei. Perché?

Lachesi GsLords Ita: *quasi tentenna davanti a quel dubbio* Anche lei rimase lì a guardarci. Come lui! *Le dita, che quasi formavano un artiglio, ripresero a lavorare a pieno ritmo, senza mai interrompersi. Non potevano interrompersi*

Atropo GsLords Ita: Non ha imparato la lezione *sibila tra i denti, tagliando l'ennesimo filo. Erano tutti uguali e identici a sè stessi* Neanche lei se n'era andata.

Kane Disastro GsLords Ita ‎*Ormai stava perdendo veramente la pazienza. Prima lo convocavano,per poi,dirgli di andarsene ? No, a costo di patteggiare con loro,non se ne sarebbe andato.*Posso comperare l'informazione da voi?* Domandò speranzoso.Quando sente una cosa che gli mette ancora più curiosità *L'altra chi ? * E ora cosa diavolo stavano dicendo? Si toccò nervosamente il mento.Aveva sentito parlare delle Moire e del loro modo di essere eccentriche,ma vederle di persona era tutt'altra cosa.Prima che la giornata fosse terminata,ne sarebbe uscito pazzo*

Cloto GsLords Ita: Informazione? *increspa le labbra, degnandolo a malapena di uno sguardo ora* Che informazione? *continuando a tessere, non riesce a capire ciò di cui sta parlando il ragazzo*

Lachesi GsLords Ita: *pensando seriamente che sia un pò matto si volta, piano e con difficoltà verso le sorelle, continuando imperterrita il suo lavoro, senza mai alzare gli occhi* è un pò toccato il ragazzo *bofonchia* L'altra! O era l'altra ancora?

Atropo GsLords Ita: Non sono entrambe? *bofonchia rivolgendosi alle due vecchie, senza ancora rivolgere la sua attenzione al demone alle loro spalle* O è una. Quella che non appartiene a nessuno. A nessuno? O a te? *quasi alza la testa, ma la riabbassa subito, quasi ci avesse ripensato*

Kane Disastro GsLords Ita : Sbattè le palpebre confuso. Certo che erano proprio strane. Prima parlavano di una, ora invece ne parlavano di due o forse la stessa persona .* Ma di chi state parlando ?* chiese mantenendo ancora una volta la sua ira.Non ci capiva più niente.Parlavano di amanti? Se era così no grazie. Aveva già distrutto fin troppe donne : il suo demone faceva in modo che le sue amanti soffrissero. Stava meglio da solo,che portare il pensiero che qualcuno soffrisse per compla sua .* Chi mi appartiene o non mi appartiene ?* chiese , con lo sguardo che guizzava dall'una all'altra delle vecchie.

Cloto GsLords Ita: Irresponsabilità, ovvio *borbotta persa nei suoi pensieri. Le mani, a digiuno di pause, erano scricchiolanti per il troppo lavoro sui fili. Ma ormai erano assuefatte dal dolore. Niente poteva bloccare, le dita che lavoravano incessanti*

Lachesi GsLords Ita: *alza di poco la testa, guardando il demone che piano si era avvicinato a loro* Non sei molto acuto *mormora senza espressione nella voce gracchiante, mentre continua il suo lavoro sul filo* Forse il nostro tempo è finito *mormora sovrappensiero alle sue sorelle*

Atropo GsLords Ita: Sì, è finito *afferrando il filo, guarda la sorella che ha parlato, senza alcuna espressione in viso comincia a scuotere il filo, imitata dalle sorelle, che insieme guardavano come punto fisso il demone che le fissava con occhi sgranati*

Kane Disastro GsLords Ita ‎*Irresponsabilità * Mormoro dietro di loro.Sapeva che il Demone,era li , fuori da qualche parte,dato che i demoni era molto di più dei guerrieri,ma sentendolo nominare lo lasciò di sasso.* Come faccio a farla uscire dall'infinito ?* Chiese con la speranza di portare un'altro immortale dalla sua parte e dalla parte dei suoi amici. Questa era l'unica ragione per cui si interessava.Non voleva nessuna ragazza,preferiva rimanere da solo.Si grattò il mento mentre un dubbio l'assaliva * Cos'è l'infinito ?*

Cloto GsLords Ita: *il tempo si ferma mentre lei apre piano gli occhi. Corruga la fronte vedendo un demone davanti a lei* Cosa ci fai qui, ragazzo? *ignorando completamente le sue parole, riprende il filo tra le mani e comincia a tessere instancabilmente mentre il tempo si è riavvolto*

Lachesi GsLords Ita: *riapre gli occhi anche lei, imitata da sua sorella Atropo.* Hai fatto in fretta *mormora* Bravo *si complimenta con lui, mentre afferra senza guardarlo, il filo che Cloto le stava passando* Ti abbiamo convoncato solo stamattina e sei già qui *mormora chinando la testa e riprendendo un lavoro che mai aveva interrotto* Infinito? Di che parli?

Atropo Gs Lords Ita: *afferra la forbice che aveva riposto in grembo e riprende a tagliare* Notevole, ragazzo *borbotta accompagnata da un "zac" della forbice che tagliava. La lama, utilizzata da millenni, era ancora intatta, quasi sapesse che neanche lei, avrebbe potuto fermare quel lavoro per niente al mondo* è strano questo ragazzo *mormora riferendosi alle strane parole del demone*

Kane Disastro GsLords Ita ‎*Alzò gli occhi al cielo.Finalmente se ne erano ricordate in tempo.* Avete menzionato una donna * Cerò di farle tornare al tempo attuale,ma ci stava qualcosa che non andava. Vide le tre Moire scuotere nuovamente filo e si facevano nuovamente strane domande.Ormai era esasperato dalla stranezza di quelle tre. Con il capo chino si portò in dietro di tre passi.*Credo che... me ne andrò da dove sono venuto* Indietreggiò ancora di qualche passo* Vi ringrazio dell'invito e dell'ospitalità.Se poteste indicarmi L'uscita...* Si fermò, vedendo gli occhi fissi di Atropo fissi su di lui. "E ora ?" Si chiese ancora più perplesso *

Cloto GsLords Ita: Io non ho menzionato una donna,e tu? *domanda senza guardare il demone continuando a tessere il filo dopo averlo riavvolto*

Lachesi GsLords Ita: No *risponde senza interesse alcuno* Non l'ho mai menzionata al demone per tanto tempo..migliaia di anni per l'esattezza *precisa con voce neutra dopo aver ripreso a a tessere anche lei,il filo che avevano tagliato*

Atropo GsLords Ita: Credo che il nostro tempo sia di nuovo scaduto *mormora piano prima di ripetere di nuovo quel gesto eterno,riavvolgendo di nuovo il tempo con le forbici che aveva sempre accanto*

Kane Disastro GsLords Ita ‎*Santi Numi * mormorò, massaggiandosi nuovamente la tempia dolorante.Tutte le persone chiamate da loro dovevano subire quella prova ? Non sapevano distinguere il passato dal presente, figuriamoci il futuro. Sempre con il capo chino indietreggiò ancora *Mi scuso per l'attesa e vi ringrazio per il vostro tempo, ma ora devo davvero...* Si fermò sui suoi passi, vedendole alzare lo sguardo su di lui*

Atropo GsLords Ita: Finalmente ti presenti davanti a noi..*solleva gli occhi per scrutarlo. Perchè ci aveva messo così tanto tempo per arrivare?* Vedo che ti sei arreso dopo tutto questo tempo. *sospira mentre aspetta che il filo torni di nuovo nelle sue mani*

Lachesi GsLords Ita: Silenzio demone.*prosegue mentre le sue dita riprendevano in automatico a tessere il filo,quasi non si fossero mai fermate* Noi sappiamo sempre quello che succede,ma non perchè purtroppo..Ci hai spinto a interrogarci di continuo Disastro,e ora vogliamo una tua risposta.*mormora seria,spostando lo sguardo dal demone al filo che stava tessendo*

Kane Disastro GsLords Ita Che risposta ? *Domanda ormai spazientito * Perchè mi avete convocato ? * Strinse i pugni cercando si mantenere la sua ira *

Cloto GsLords Ita: *alza lo sguardo per fissare negli occhi il demone,percependo la sua irritazione* Vogliamo sapere perchè hai scatenato l'Apocalisse. *pronuncia calma,quasi quella risposta fosse ovvia,mentre continua anche lei a tessere il filo.*