Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *I passi che si avvicinavano le facevano salire un insolito nervosismo. Il pomeriggio appena passato a sonnecchiare era stato il peggiore della sua vita, e tutto per colpa di Scarlet. Quella maledetta donna avrebbe pagato caro il suo affronto! L'odore di rose la raggiunge da dietro la porta, mentre, ancora scossa da ciò che le aveva mostrato il Demone, gli voltava le spalle guardando fuori dalla finestra. Il mento appoggiato sulle ginocchia osserva il paesaggio fuori dalla Fortezza di Budapest GsLords Ita quasi con distacco. Era rimasta terrorizzata da ciò che aveva sognato. Che fosse reale o no, il Demone aveva realmente scoperto i suoi punti più sensibili* Ciao Fiore *mormora con tono spento, voltandosi verso la porta da cui aveva sentito la sua voce provenire, non muovendosi neanche di un millimetro*
Lucien Morte GsLords Ita *Sentire il suo tono alquanto fermo e completamente spento gli fece inarcare un sopracciglio preoccupato. Non era da lei ma molto probabilmente si era svegliata da poco, per cui non ci fa caso e le si avvicina chinandosi appena per lasciarle un bacio sulla guancia* ciao *si solleva per andare a posare le sue cose sulla scrivania* Hai per caso sentito William? *chiede andando in bagno per darsi una rinfrescata al viso* So che stava con Kane.. e non sento quest'ultimo da un po.. *rientra in camera asciugandosi il viso. Poi la vede ancora li seduta e stavolta si preoccupa sul serio* piccola, tutto bene? *lancia l'asciugamano sulla sedia e la raggiunge*
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Non si era spostata neanche di un po', anche nel momento in cui lui l'aveva baciata sulla guancia per salutarla. Le parole di lui le risuonano nella testa, ricordandole d'un tratto che stava aspettando proprio quel momento per parlargli delle sue paure riguardo a ciò che poteva essere accaduto a William. Con una calma che in quel momento non provava, alza il viso verso il suo, cercando di inghiottire le lacrime che le stavano offuscando la vista* Non lo sento da tempo *Non ci pensa mentre tira su una mano e si asciuga gli occhi, disgustata di sè stessa. Basta piangere. Si era decisamente stancata* Sono piuttosto preoccupata *finge una voce ferma che era ben lontana dal possedere*
Lucien Morte GsLords Ita *Nel vederla asciugarsi gli occhi per evidenti lacrime gli prende un moto di nervosismo..certo era suo amico William ma piangere per lui, lo faceva imbestialire!! Poggia mani sulle spalle e la fa voltare verso lui* Non mi pare il caso di piangere Anya..lo sai che se ci fossero stati problemi avrebbero chiamato!! *si abbassa puntellandosi sui talloni e affonda nei suoi occhi chiari e bagnati dalle lacrime. Ne asciuga una con il pollice e sorride appena* Sono d'accordo che William è un tipo..strambo, ma non farebbe preoccupare nessuno!! Anche se ammetto che sono dannatamente curioso di sapere dove si sono cacciati entrambi.. *sospira*
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Aveva cominciato a giocherellare con le dita, per distrarsi, per non guardare quegli splendidi occhi, che sembrava volessero scavarle dentro e depredarla di ogni suo più piccolo segreto. Le parole, però, le fanno aggrottare la fronte e dirigere lo sguardo verso di lui* Perché parli al plurale? Chi è sparito, ancora? *mormora, avvicinandosi inconsciamente a lui. Era ormai un'abitudine stragli vicino, toccarlo anche quando era sovrappensiero. Era la quotidianità che aveva sempre cercato e che adesso aveva*
Lucien Morte GsLords Ita *La trascina vicinissima a lui cercando il suo calore che lo faceva sentire meglio* Non h o notizie di Kane da più di due giorni e non è da lui.. *le sposta i capelli dal viso e sorride ancora una volta volendo veder comparire un sorriso sul suo viso perfetto e delicato* So che sei preoccupata.. lo sono anch'io *-almeno per Kane- pensa ed evita di dirlo a voce alta!* Ma prometto che dopo raggiungo Torin per cercare un modo di contattare entrambi * si sporge per baciarla e sentendola ancora distante la fissa aggrottando la fronte* Anya, cosa c'è che non va?
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Si era ripromessa poco prima di rimanere un po' sulle sue, ma il solo vederlo le fa tremare il cuore. Con tranquillità, cercando di darsi un contegno per quanto possibile, gli avvolge le braccia attorno alla vita, attirandolo così più vicino a lei. I seni premuti contro il suo torace duro, si inturgidiscono all'istante, facendo svolazzare le farfalle nello stomaco. Non era quello però il momento per quelle cose. Voleva solo essere presa e tenuta stretta* Sono preoccupata *mormora contro di lui* William non si trova e Kane neanche. *un lungo sospiro le esce dalle labbra* Sono preoccupata, te l'ho detto *ripete stringendolo di più a sè*
Lucien Morte GsLords Ita *Ma cosa pensava di fare?! Mentirgli??* Sei una pessima bugiarda.. o sono io che ti conosco fin troppo bene *la sposta appena per guardarla ancora in viso* Non è solo questo che ti preoccupa perché anche se fosse cosi ammetto che mi fa incazzare il fatto che tu stia male per William *borbotta e pensa di lasciar perdere quel tipo di discorso. La guarda e sospira* Dimmi la verità piccola, non sopporto vederti in questo stato!* Passa una mano sul collo e lo accarezza dolcemente*
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Ride piano, pensando che Lucien fosse veramente carino ad essere geloso, scostandosi poi per guardarlo bene in viso* Sono preoccupata per lui, mi ha aiutato nei momenti difficili come ben sai, e anche se ho la certezza che se la potrebbe cavare in ogni situazione, non mi piace il fatto che non si faccia sentire *si allontana ancora un po' per afferrargli le mani, e baciarle sempre guardandolo negli occhi* Sai che non c'è nessun altro oltre a te qui *sposta le mani di lui e se le porta al cuore. Subito dopo gliele abbassa e fissa lo sguardo sul suo torace, troppo presa dal tumulto di emozioni che le serra lo stomaco* Ho fatto anche un brutto sogno... *non aggiunge altro. Averlo visto suicidarsi per Mariah, le fa venire il magone anche in quel momento. Inoltre non avevano mai affrontato quell'argomento. Mai. Cosa sarebbe servito, ora, con tutte le preoccupazioni che già avevano?*
Lucien Morte GsLords Ita *Era strana...fin troppo per i suoi gusti. Certo non era mancato mai il romanticismo nel loro rapporto ma stavolta c'era un tono e un fine in quelle parole del tutto diverso* Si lo so *Poi sente la parola "sogno" e si irrigidisce pensando che in quel particolare sogno c'era sicuramente lo campino di Incubi. Le stringe le mani e le solleva il mento* Che cosa hai sognato? *chiede avendo per la prima volta terrore per la sua risposta.*
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Il labbro le trema mentre solleva il mento con fare orgoglioso verso di lui. Avrebbe potuto mascherare i suoi sentimenti a chiunque, era brava in quello, ma a lui non era mai riuscita a nascondere nulla, in tutto quel tempo* Ho sognato che per tutto questo tempo, in realtà, non mi avevi mai amato *deglutisce rumorosamente* Dicevi che in realtà avevi sempre amato Mariah, io ero solo una seconda scelta *si allontana di scatto, irrigidendosi e voltandogli le spalle* Sei morto, in questo sogno. Volevi tornare da lei. *stringe i pugni e digrigna i denti. Il solo ricordo di quella specie di incubo la fa infuriare e soffrire allo stesso tempo* Ma sai, ho capito subito che non eri tu. Non saresti mai così stupido da considerarmi una seconda scelta *gli lancia un'occhiata da sopra le spalle, mentendo spudoratamente con quel tono arrogante, nella speranza che non vedesse la sofferenza*
Lucien Morte GsLords Ita *Resta immobile mentre le sue parole rimbombano nella testa non svanendo per tutto il tempo del suo discorso.. Mariah..Incubi aveva capito il punto debole di Anya e la sua donna non aveva potuto combattere contro di lei. Dannazione!! Col cavolo che credeva alla sua ultima frase. Lei stava ancora male e credeva a tutto quanto successo nel sogno. Dirle di non aver amato Mariah nel passato avrebbe peggiorato le cose, perché in realtà lui aveva amato quella donna.. ma non allo stesso modo in cui sin da subito aveva amato lei. Si avvicina e inspira l'aria impregnata dalla tristezza della sua donna* Anya lo sai che non è vero!!*non gli veniva nient'altro da dire, e non perché dovesse nascondere qualcosa, piuttosto sapeva che qualunque cosa avesse detto sarebbe stat sbagliata*
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Con le spalle rivolte verso di lui, percepisce la sua titubanza come se fosse sua. L'incertezza irradiata dalle sue parole non fa altro che peggiorare il suo umore già sotto le scarpe, facendole salire per l'ennesima volta le lacrime agli occhi. Stava diventando una dannatissima femminuccia emotivamente instabile! Non aveva mai dubitato dell'amore di lui nei suoi confronti. Tutto ciò che aveva per lei, era certa che l'avesse fatto senza secondi fini. Ma se Mariah fosse stata viva, sarebbe uscita vincitrice da quello scontro palesemente impari? Non lo sa, e i dubbi la stavano divorando dall'interno. Con tutta calma, si volta verso di lui, con il corpo in tensione, alzando il viso verso il suo* Non ho mai dubitato del tuo amore verso di me, ma questa volta mi chiedo se io sia veramente la metà che ti completa *mormora con voce piatta, riferendosi al mito dell'androgino, di quel tale, Platone. Aveva ascoltato varie volte quel racconto, ma mai come in quel momento era stata così vicino a comprenderlo*
Lucien Morte GsLords Ita *Il demone dentro lui, esattamente cosi come l'uomo ferito, ringhia per quell'affermazione* Dei.. *si passa una mano sul viso* ma che cazzo dici?!? *sbotta e poi tace pensando di darsi una calmata. ALlunga una mano e la fa voltare per l'ennesima volta verso lui* mi guardi per favore..*le solleva il viso* Anya! * Incrocia i suoi occhi colmi di dolori e gli manca un battito al cuore. Lo distruggeva vederla in quello stato soprattutto perché quel dolore si riversava in lui come se fosse proprio. *Sai benissimo che non è affatto cosi! Lo sai che è stato Incubi a farti questo: ti amo più della mi stessa vita *la scuote* sai che sei parte di me, dannazione! Non dirmi che credi a uno stupido sogno!! *si rende conto di aver alzato il tono di voce*
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *tra le sue braccia quasi ogni paura evapora. Gli occhi di lui erano sinceri, lo vedeva, ma era tutto così strano in quel momento, lì di fronte alla persona a cui aveva donato parte di sè. Stringe i pugni in una morsa di rabbia, penetrando con le unghie nella fragile pelle dei palmi* Non sono una stupida e non credo a quei sogni. Per di più è stato indotto da un demone che si nutre di queste cose! *la rabbia cominciava a trapelare dalla sua voce* Mi credi una completa idiota? *non attende una risposta, mentre con uno strattone si libera dalla sua presa e gli da una spinta* Pensi di esserti messo con una credulona? *ormai la voce le era salita di un'ottava e gli occhi si erano fatti di brace per la furia*
Lucien Morte GsLords Ita *Tutte quelle parole lo trafiggono come delle lame nel petto. Certo Incubi poteva farti incasinare tutte le certezze che prima avevi ma.. non si aspettava che LEI fosse così condizionata da un solo sogno! Si allontana quando lo spinge via e la guarda ancora incredulo* non penso questo..lo stai dicendo tu!*Le fa notare serrando poi la mascella.* Come hai detto è stato il demone a farti questo! Come diamine puoi pensare che sia vero e sentirti cosi?! Non ci posso credere Anya, tu mi conosci più di chiunque altro *Stringe la mano sulla scrivania e sente scricchiolare il legno*
Anya Dea-Anarchia GsLords Ita *Stringe gli occhi guardandolo, assottigliando le labbra e sbuffando infuriata. Non aveva alcun senso parlare in quelle condizioni. Entrambi erano troppo su di giri e avrebbero detto cose in cui in realtà non credevano. Respirando a fondo, chiudendo gli occhi un momento, si rende conto della situazione ridicola che si era creata. Riaprendoli piano, cerca di rilassarsi, guardandolo. Fissando gli occhi nei suoi splendidi occhi bicolore.* Credo che sia meglio chiuderla qui, prima di dire qualcosa di cui ci potremmo pentire *mormora senza alcuna espressione nel tono di voce. Un momento prima stavano urlando come due pazzi, quello dopo le espressioni stupite di entrambi erano accompagnate dal silenzio*
Lucien Morte GsLords Ita *Quell'aria straziata lo faceva male dentro. Non era abituato a tutta quella freddezza da parte sua..anzi ci era passato una volta sola, quando aveva dovuto chiuderla nella Gabbia della Costrizione per farle ricordare di loro due! Ecco, si sentiva come quella volta. Fa dei passi indietro e poi si volta completamente prendendo le sue cose dalla scrivania* Hai ragione meglio chiuderla qui *la guarda mentre si avvia alla porta* Almeno hai del tempo per pensare a tutte quelle cavolate che ti passano per la testa* Apre la porta e la chiude con forza alle sue spalle, incamminandosi verso la stanza di Torin*
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